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Sonzogni: “O ci diamo una scossa, o bisogna cambiare tutti”
I problemi della squadra sono quelli che si sono visti per tutta la stagione secondo mister Sonzogni. L'unica soluzione per risolverli: svegliarsi o andarsene
I problemi della squadra sono quelli che si sono visti per tutta la stagione secondo mister Sonzogni. L'unica soluzione per risolverli: svegliarsi o andarsene
Giuliano Sonzogni non cambia idea nemmeno dopo la sconfitta con il Lecco. La sua analisi sulla situazione della squadra non muta a fronte di questa ulteriore delusione. “Abbiamo dei grossi limiti. Tutti oggi volevamo vincere ma non ci siamo riusciti perché abbiamo sbagliato qualcosa -ha spiegato nel dopo partita- Nell’unico tiro loro abbiamo preso gol, un errore difensivo noi lo facciamo sempre. Oggi dovevamo vincere, un pareggio avrebbe cambiato poco”.
Sonzogni sa però che il risultato maturato con il Lecco ha fatto molto male ha tutto l’ambiente e porta la sua squadra in una vera a propria crisi. “Se il problema va avanti da 19 partite vuol dire che c’è qualcosa che non riusciamo a risolvere -ha commentato- L’unica differenza mia con la gestione precedente è che ho sempre molti infortunati. Oggi ho dovuto portare Motta con il divieto del medico di farlo scendere in campo solo per averne 18 in ritiro. Comunque, al di là delle scusanti, questa è la situazione più difficile in cui mi sono mai trovato. È veramente dura. Ed è giusto che i giocatori e l’allenatore vengano criticati e fischiati”.
Dopo questa brutta sconfitta l’allenatore non poteva non dire qualcosa ai suoi, farsi sentire con parole forti: “Ho detto alla Squadra che chi ha la coscienza pulita può alzare gli occhi e camminare, chi ce l’ha sporca invece è meglio che si ritiri dalla lotta”
Con i problemi ormai ben chiari in testa, c’è almeno un’ipotesi di soluzione? “C’è poco da fare -risponde il mister- Sono colpevoli i calciatori e l’allenatore. L’unica soluzione è che io e la squadra ci diamo una scossa, se no bisogna cambiare tutti”
Sonzogni sa però che il risultato maturato con il Lecco ha fatto molto male ha tutto l’ambiente e porta la sua squadra in una vera a propria crisi. “Se il problema va avanti da 19 partite vuol dire che c’è qualcosa che non riusciamo a risolvere -ha commentato- L’unica differenza mia con la gestione precedente è che ho sempre molti infortunati. Oggi ho dovuto portare Motta con il divieto del medico di farlo scendere in campo solo per averne 18 in ritiro. Comunque, al di là delle scusanti, questa è la situazione più difficile in cui mi sono mai trovato. È veramente dura. Ed è giusto che i giocatori e l’allenatore vengano criticati e fischiati”.
Dopo questa brutta sconfitta l’allenatore non poteva non dire qualcosa ai suoi, farsi sentire con parole forti: “Ho detto alla Squadra che chi ha la coscienza pulita può alzare gli occhi e camminare, chi ce l’ha sporca invece è meglio che si ritiri dalla lotta”
Con i problemi ormai ben chiari in testa, c’è almeno un’ipotesi di soluzione? “C’è poco da fare -risponde il mister- Sono colpevoli i calciatori e l’allenatore. L’unica soluzione è che io e la squadra ci diamo una scossa, se no bisogna cambiare tutti”