“In Consiglio per chiedere il commissariamento”

La “messa in mora” della Corte dei conti di sindaco, assessori e consiglieri di maggioranza rende ancora più “urgente” il “commissariamento del Comune”. Lo ha detto il candidato sindaco Corrado Parise nel corso di un incontro organizzato ieri, all’hotel Il Diamante di Spinetta Marengo in cui si è esaminata la situazione delle partecipate del Comune.
Di fronte ad un pubblico di cittadini, appartenenti al movimento di Nuvole e di dipendenti delle partecipate, in particolare una rappresentanza delle maestranze dell’Atm, sono intervenuti Pino Doglio, responsabile dell’organizzazione della campagna elettorale per il movimento e il candidato Parise, Candidato Sindaco per Alessandria.
Pino Doglio ha effettuato una precisa panoramica sulla situazione attuale delle aziende partecipate, commentandone la disastrosa situazione, soffermandosi in particolare sull’Atm, ripercorrendo la genesi storica della sua attuale condizione, per poi concludere, dopo avere prospettato i possibili scenari per le aziende nel prossimo futuro, con le nostre proposte in materia, oggetto di parte del programma elettorale.
Parise ha approfondito la questione etica correlata alla buona amministrazione della cosa pubblica, parlando diffusamente della gestione delle aziende che dipendono dal Comune. Ha affrontato, in particolare, con esempi storici e contemporanei, l’origine dei problemi gestionali della città e delle partecipate, effettuando una chiara analisi dei “casi “ dell’Aristor e del Cissaca, delle gare e delle vendite del patrimonio comunale.
I due relatori, durante un breve dibattito con il pubblico, non hanno mancato di sottolineare il fatto del giorno, la “messa in mora” da parte della Procura della Corte dei Conti, per 39 milioni di euro, di Sindaco, Giunta e Consiglieri comunali di maggioranza che hanno votato i bilanci 2009 e 2010.
La conclusione, condivisa dall’assemblea, è stata che questo ultimo fatto gravissimo dà ragione a Corrado Parise, alle Nuvole, ai cittadini e ai dipendenti Atm che si sono presentati in municipio durante gli ultimi tre consigli comunali, per chiederne il commissariamento. La riunione si è chiusa con l’impegno di presentarsi, nuovamente, ai prossimi consigli comunali, estendendo l’invito a tutti i cittadini di Alessandria, per chiedere, con ancora più forza, il salvataggio di Alessandria nell’unico modo possibile, commissariando il Comune.