Svial Srl

Storia
Svial è stato costituita nel 2005, durante la giunta Scagni. Inizialmente il cda era formato da 7 consiglieri, ma intorno al settembre 2007 fu ‘tagliato’ a causa del patto di stabilità: le aziende che avevano meno di 2 milioni di euro di capitale dovettero ridurre a 3 i loro consiglieri.

Capitale sociale
Comune di Alessandria 100%

Funzioni, ruoli, servizio
Svial si occupa di vendere parte del patrimonio comunale ritenuto non strategico. Il Comune vende i suoi beni a Svial. Svial a sua volta li paga chiedendo un prestito alle banche e dando al comune un acconto dell’85%, più conguagli quando sono decisi i prezzi definitivi al momento della cessione.
Le proprietà di Svial sono:

La colonia di Le Salle è stata la prima vendita di Svial. L’asta pubblica aperta partiva da 3,3 milioni di euro ed è stata venduta al miglior offerente, un’immobiliare di Milano, nel 2007 per 3,3, o forse 3,5 milioni di euro. Insieme alla colonia sono stati venduti dei terreni adiacenti.
Nello stesso anno sono state vendute due aree residenziali in via Galimberti e in via dei Lampionai. Dalla base d’asta di 555 mila euro sarebbero state vendute a 815 mila euro all’immobiliare Sica, La Rocca.
Queste operazioni hanno consentito di chiudere il bilancio di Svial in attivo nel 2007 con un +100.424 euro.

Il palazzo di via Faà di Bruno 39, angolo via Alfieri, è stato venduto alla Cgil. La prima base d’asta partiva da 1,3 milioni di euro ma è andata deserta. In seguito è stata fatta un asta ad offerta libera con base a 1,040 milioni di euro, ma l’offerta venuta non ha avuto congruità. Si è fatta quindi una trattativa privata riservata ed è stato ceduto a Cgil per 750 mila euro nel 2009.

L‘alloggio di via Sant’Ubaldo 2 è stato venduto con una trattativa privata che partiva da un minimo di 100 mila euro nel 2009. La prima asta a 125 mila euro aveva trovato un acquirente ma a cui è poi stato revocato l’affare per inadempienza.

Il terreno in via Nenni è un terreno edificabile di 1630 mq. La base asta era di 5 mila euro. È stato venduto nel 2009.

Il mercato ortofrutticolo di viale Teresa Michel è stato venduto nel 2010 alla Fratelli Derizio srl per 4,5 milioni di euro. Nel 2006 l’idea era di cederlo per farne una “cittadella scientifica”. Per questo si decise di rendere l’area non più mercatale, e si chiese agli occupanti del box del mercato di lasciarli liberi. La maggior parte se ne andò, tranne tre soggetti a cui fu poi intimato lo sgombero nel 2009. Sempre nel 2009 il tribunale civile disse che solo la Regione poteva decidere di sopprimere un’area mercatale, e si dovette attendere fino al febbraio 2010 quando la Regione prese la decisione di soppressione, a cui seguì una delibera comunale analoga, perché l’area fosse effettivamente non più destinata a mercato. Nel gennaio 2010 si indisse l’asta pubblica, con base a 6,300 milioni di euro, che andò deserta. Si passò quindi a una trattativa privata con asta a offerta libera con prezzo base di 5,1 milioni di euro, nell’aprile 2010. Il mercato è stato assegnato alla Fratelli Derizio srl, una società ortofrutticola di Alessandria, per una cifra che dovrebbe aggirarsi attorno ai 4,5 milioni di euro.

Le proprietà che Svial sta cercando di vendere sono:

Bilancio-utili/spese
Il bilancio di Svial ha prodotto sia nel 2008 che nel 2009 che nel 2010 una perdita di esercizio.
2008: perdita esercizio di 128.121 euro
2009: perdita esercizio di 65.731 euro,
2010: perdita di esercizio 2.097.538 euro
Costi per il personale: 0 euro

Dipendenti
N°1

Cda attuale
Presidente: Paolo Giuseppe Bobbio
Consigliere: Paolo Bellora

Compensi cda

Cda passato
Presidente: Paolo Bianchi

SVIAL Srl-Società valorizzazione immobili Alessandria
Piazza Libertà 1
15121 Alessandria
Codice fiscale e numero d’iscrizione: 02105130062
P.Iva: 02105130062
CCIAA-REA: AL-227087
Sito web: www.svial.it

Note: le fonti da cui sono tratte le cifre provengono da bilanci ufficiali, sito del Comune di Alessandria, Ministero e dal sito ufficiale della società. Ulteriori fonti sono indicate esplicitamente