Sportello Iat: una nuova sede nel centro cittadino

“L’inserimento dell’ufficio dello Iat – ufficio di Informazione e Accoglienza turistica di Alessandria – all’interno dei locali dell’Informagiovani è l’inserimento di una attività all’interno di un’eccellenza”. Con queste parole Anna Tripodi, presidente dell’Aspal cui è stato trasferito il servizio di accoglienza turistica, ha esordito nel corso della conferenza stampa di presentazione della nuova sede dello Iat. L’ufficio che prima aveva sede vicino alla stazione ferroviaria ora si inserisce all’interno dei locali dell’ufficio dell’Informagiovani, realtà virtuosa della nostra città, secondo per nascita solo dopo quello della città di Torino.
Grande soddisfazione anche dal direttore dell’Aspal, Mauro Rogna, che ha sottolineato l’ingresso di un nuovo esercizio all’interno delle competenze “in house” che la partecipata già svolge per il suo unico committente, che è il Comune di Alessandria. Rogna sottolinea l’importanza del turismo locale: “cultura e gastronomia rappresentano il volano della promozione turistica di Alessandria”.

In rappresentanza di Palazzo Rosso c’era l’assessore alle Politiche sociali, Teresa Curino, che a nome anche dell’assessore e vicesindaco Paolo Bonadeo ha ricordato come “questa unione Aspal, Informagiovani e oggi anche Iat non è casuale, ma è uno degli obiettivi, uno dei progetti che avevamo tra i punti di mandato e che abbiamo sostenuto con forza nella Giunta per creare un servizio che renda viva la città non solo per gli alessandrini ma anche per chi ci viene a trovare”. Questo è un servizio che rientra nelle politiche di sistema, e che non rappresenta certo le politiche “spot”.
L’Informagiovani è “una casa accogliente – prosegue l’assessore Curino – dove poter seguire un percorso insieme, dove incontrarsi. E dove, se non qui, poteva essere istituito anche il servizio di informazione e accoglienza turistica”.
Renato Lopena, rappresentante di Alexala (Agenzia di accoglienza e promozione turistica locale della provincia di Alessandria) che da tempo collabora con lo sportello Iat e le sue attività ha espresso la condivisione per questa scelta dell’amministrazione di spostamento: “ha un valore di ottimizzazione dei costi, con la riduzione delle spese di un altro locale, e allo stesso tempo di valorizzazione e promozione in questa sede in pieno centro città, molto accogliente”.
Anche il presidente del Consiglio comunale, Gianfranco Cuttica di Revigliasco, sempre molto attento al tema della promozione turistica ha preso la parola. “Credo che il futuro della nostra realtà, non solo territoriale, ma nazionale, sia proprio il turismo. Le politiche economiche e di sviluppo futuro sono in mano alla promozione turistica”. Poi ha posto l’accento sulla posizione “strategica” del nuovo ufficio Iat, in pieno centro: “questo vuol dire che la città inizia a scommettere in modo diverso su questa attività, è un segnale, una scommessa, affinché si punti sulla forza e sulle potenzialità del servizio.