Modifiche ai bilanci comunali (quasi) certe per l’antivigilia?

Si è tenuta ieri mattina la Capigruppo per decidere data e ordine dei lavori del Consiglio comunale “pre-natalizio” della prossima settimana. Convocazione per giovedì 22 dicembre alle 21 per la “normale amministrazione”, mentre la serata clou sarà quella di venerdì 23 dicembre.
Nel giorno dell’antivigilia, infatti, si dovrebbero avere in mano tutte le modifiche da apportare ai bilanci comunali del 2010 e del 2011, come richiesto dalla Sezione Controllo della Corte dei Conti nell’ultimo pronunciamento. Almeno, questa sembra essere, con buone probabilità, la prospettiva. Un tour de force in questi giorni per i tecnici che sono al lavoro sui singoli punti di “criticità” evidenziati dalla Corte dei Conti: tutti tecnici interni all’amministrazione comunale, dopo che è “sfumato” il gruppo di lavoro proposto dalla stessa maggioranza, mai realmente costituito. Sembra che non si sia più sfruttata nemmeno l’opportunità dei “saggi” dell’Ifel, l’Istituto per la finanza e l’economia locale, interno all’Anci.
Ancora nessuna notizia certa anche sull’organizzazione pratica delle modifiche da presentare al Consiglio comunale: saranno singole delibere, punto per punto, oppure verrà presentata una delibera unica che inserisce al suo interno tutte le “criticità corrette”?

Ma soprattutto due sono le domande che sorgono spontanee: riuscirà la giunta, per venerdì, ad avere in mano tutte le modifiche richieste dalla Corte? E quale sarà, a questo punto, la posizione della Lega?
Ad oggi il gruppo della Lega Nord si è “chiamato fuori” dalla maggioranza e dall’ultima votazione in Consiglio sull’assestamento di bilancio 2011. Mentre all’antivigilia come si comporterà?
“Le condizioni poste dal gruppo della Lega restano le stesse di prima – spiega Roberto Sarti, capogruppo del Carroccio in Comune, contattato telefonicamente – Credo che l’opinione della Lega sarà quella di tener conto del parere che verrà dato dal Collegio dei Revisori” che si è dimostrato essere un giudizio “di peso” per il Carroccio. Inoltre Sarti spera “che la documentazione prodotta, cioè quella relativa alle modifiche, seguite alla lettera, punto per punto, possa essere visionata anche da un loro ‘esperto di fiducia‘”, come avevano già dichiarato in conferenza stampa. Solo dopo ciò “giudicheremo il da farsi – precisa il capogruppo leghista”, sottolineando come “se tutte le richieste verranno rispettate, allora parteciperemo al Consiglio e alla votazione”.