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Il canto dell’anima: musica e parole all’Acsal
Giovedì 15 dicembre appuntamento con una lezione-concerto di Emanuele Ferrari. Il pianista scompone e analizza una composizione di Rachmaninov ricreando il clima dell'epoca attraverso la poesia e la narrazione
Giovedì 15 dicembre appuntamento con una lezione-concerto di Emanuele Ferrari. Il pianista scompone e analizza una composizione di Rachmaninov ricreando il clima dell'epoca attraverso la poesia e la narrazione
Non sarà solo un concerto ma una brillante “performance” nella quale si intrecciano musica, poesia e narrazione, un suggestivo viaggio nel tempo per collocare la musica al centro del panorama artistico dell’epoca in cui è stata concepita. Giovedì 15 dicembre all’Associazione Cultura e Sviluppo di Alessandria (piazza De Andrè 76) sarà ospite Emanuele Ferrari (nella foto), musicista e musicologo particolarmente apprezzato per l’originalità della sua proposta culturale.
Il pubblico potrà conoscere o riscoprire un importante compositore del Novecento, Sergej Rachmaninov, attraverso le parole e le immagini degli artisti russi (come ad esempio Puškin e Dostoevskij).
Emanuele Ferrari, pianista di grande livello, scompone e analizza ogni dettaglio del preludio Op. 23 n. 4 in re maggiore e attraverso le letture e il racconto riesce a ricreare un intero clima culturale, dove si disegna magicamente la rete di relazioni e significati che danno senso e ricchezza all’opera d’arte.
L’appuntamento è alle ore 20,45 all’Acsal. Al termine l’associazione offrirà a tutti un brindisi augurale per le feste natalizie.
Il pubblico potrà conoscere o riscoprire un importante compositore del Novecento, Sergej Rachmaninov, attraverso le parole e le immagini degli artisti russi (come ad esempio Puškin e Dostoevskij).
Emanuele Ferrari, pianista di grande livello, scompone e analizza ogni dettaglio del preludio Op. 23 n. 4 in re maggiore e attraverso le letture e il racconto riesce a ricreare un intero clima culturale, dove si disegna magicamente la rete di relazioni e significati che danno senso e ricchezza all’opera d’arte.
L’appuntamento è alle ore 20,45 all’Acsal. Al termine l’associazione offrirà a tutti un brindisi augurale per le feste natalizie.
Emanuele Ferrari: musicista, ricercatore di Musicologia e Storia della Musica presso la facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Milano-Bicocca. Diplomatosi in pianoforte al Conservatorio di Verona sotto la guida di Renato Grossi, si è poi perfezionato con R. Zadra, S. Fiorentino, A. Lonquich, P. N. Masi e T. Poli, affiancando all’attività concertistica gli studi di composizione e la laurea in filosofia.
Ha pubblicato le monografie La maschera e il labirinto. Saggio su “Papillons” op. 2 di Schumann (Milano, Cuem 2002) ed Estetica del linguaggio musicale (Milano, Cuem 2003), oltre a numerosi saggi di estetica musicale, musicologia e critica musicale.
Ha pubblicato le monografie La maschera e il labirinto. Saggio su “Papillons” op. 2 di Schumann (Milano, Cuem 2002) ed Estetica del linguaggio musicale (Milano, Cuem 2003), oltre a numerosi saggi di estetica musicale, musicologia e critica musicale.