L’Udc chiede le dimissioni di Fabbio
Mentre le segreteria dell'Udc si esprime chiaramente sulla propria posizione nei confronti dell'amministrazione comunale, chiedendo le dimissioni del sindaco Fabbio, nessuna dichiarazione ufficiale è ancora arrivata sul "caso Bianchini" che sta suscitando polemiche interne
Mentre le segreteria dell'Udc si esprime chiaramente sulla propria posizione nei confronti dell'amministrazione comunale, chiedendo le dimissioni del sindaco Fabbio, nessuna dichiarazione ufficiale è ancora arrivata sul "caso Bianchini" che sta suscitando polemiche interne
“L’’ infinita serie di errori e problemi creati da questa giunta alla città ed ai suoi abitanti e la assoluta mancanza di dialogo politico sia al suo interno che con i partiti dell’’ opposizione sono già motivo più che sufficiente per ritenerla come fallimentare. Ma se a questo aggiungiamo i problemi legati al dissesto finanziario di una gestione che definire disastrosa può sembrare un giudizio benevolo, allora ogni ulteriore dubbio cade. Le disastrose situazioni economiche delle aziende municipalizzate sono, se ce ne fosse bisogno, il biglietto da visita delle capacità amministrative di questa compagine che mai ha funzionato e che, ogni giorno che passa, dimostra sempre più tutti i suoi gravi limiti mettendo a rischio posti di lavoro, lasciando molte famiglie in apprensione per il loro futuro”.
In chiusura si legge: “Questa giunta dimettendosi farebbe finalmente il primo vero regalo agli alessandrini e consentirebbe a tutti di trascorrere un natale migliore. Questa situazione è imbarazzante e insostenibile“.
Nessuna dichiarazione ufficiale, invece, del segretario provinciale Giovanni Barosini, sulla possibilità di nomina ad assessore del consigliere dell’Udc, Giuseppe Bianchini (nella foto). Indiscrezioni parlano di un Bianchini combattuto sul “da farsi” che cerca di spiegare al proprio gruppo politico come non si tratti di un “ritorno ad alleanza”, ma di una semplice “collaborazione della persona”. Allo stesso tempo sembra molto chiara e ben definita la linea politica del vertice Udc, con Barosini che sentenzia di non voler fare da stampella a questa Giunta e a ciò che oramai rappresenta. “E’ evidente che chi accettasse un assessorato con Fabbio sarebbe, automaticamente, fuori dall’Udc”.