Home
Ex caserma Valfré: più spazio a negozi e spazi verdi
E' stata votata questa mattina dalla commissione Politiche del Territorio la variante al Piano regolatore per ampliare il piano esecutivo relativo alla ex casema Valfrè, quando sarà approvata la cessione di questo immobile dal Demanio
E' stata votata questa mattina dalla commissione Politiche del Territorio la variante al Piano regolatore per ampliare il piano esecutivo relativo alla ex casema Valfrè, quando sarà approvata la cessione di questo immobile dal Demanio
La commissione politiche del Territorio si è occupata questa mattina di un provvedimento tecnico inerente una variazione interna al Piano Regolatore, secondo i dettami della Legge Regionale, articolo 17, comma 8. L’immobile interessato è l’ex caserma Valfrè.
“La variazione riguarda l’estensione della superficie da adibire a esercizi pubblici e spazi verdi, internamente alla struttura”, spiega l’assessore Giordano.
“Una modifica puramente tecnica – spiega l’architetto Robotti, presente in aula insieme ad un funzionario, l’architetto Fiamma – per ampliare il piano di intervento del Piano esecutivo della caserma”, una volta che l’immobile diventerà di possesso del Comune con la cessione demaniale di beni.
Mentre prima era stata predisposta una superficie minore, limitata, della ex Valfré per la costituzione, in futuro, di esercizi pubblici al suo interno, “oggi con questo provvedimento – spiega nel dettaglio il dirigente Robotti – facciamo un piano esecutivo che comprende tutta la Caserma, ampliandone quindi la superficie messa a disposizione”. Una superficie totale di 15 mila metri quadrati che rappresentano la totalità della storica struttura alessandrina, che “forse un giorno sarà destinata ad esercizi commerciali, pubblici“.
All’interno del piano strategico è previsto anche il campus universitario, ma come spiega l’architetto “nel concreto la superficie di terreno destinato all’università sarà decisa nell’esecutivo”.
Il provvedimento è stato votato con il parere favorevole dei commissari presenti (Tascheri, Prigione e Schiavone) e con l’astensione di Cattaneo, che spiega “mi astengo anche se con giudizio positivo, visto che il lungo termine del provvedimento potrebbe pregiudicare la reale necessità di dare spazi all’università, che ne ha bisogno”. Il provvedimento passerà al vaglio del Consiglio comunale, con ogni probabilità, questa sera.
“La variazione riguarda l’estensione della superficie da adibire a esercizi pubblici e spazi verdi, internamente alla struttura”, spiega l’assessore Giordano.
“Una modifica puramente tecnica – spiega l’architetto Robotti, presente in aula insieme ad un funzionario, l’architetto Fiamma – per ampliare il piano di intervento del Piano esecutivo della caserma”, una volta che l’immobile diventerà di possesso del Comune con la cessione demaniale di beni.
Mentre prima era stata predisposta una superficie minore, limitata, della ex Valfré per la costituzione, in futuro, di esercizi pubblici al suo interno, “oggi con questo provvedimento – spiega nel dettaglio il dirigente Robotti – facciamo un piano esecutivo che comprende tutta la Caserma, ampliandone quindi la superficie messa a disposizione”. Una superficie totale di 15 mila metri quadrati che rappresentano la totalità della storica struttura alessandrina, che “forse un giorno sarà destinata ad esercizi commerciali, pubblici“.
All’interno del piano strategico è previsto anche il campus universitario, ma come spiega l’architetto “nel concreto la superficie di terreno destinato all’università sarà decisa nell’esecutivo”.
Il provvedimento è stato votato con il parere favorevole dei commissari presenti (Tascheri, Prigione e Schiavone) e con l’astensione di Cattaneo, che spiega “mi astengo anche se con giudizio positivo, visto che il lungo termine del provvedimento potrebbe pregiudicare la reale necessità di dare spazi all’università, che ne ha bisogno”. Il provvedimento passerà al vaglio del Consiglio comunale, con ogni probabilità, questa sera.