Lega Nord annuncia lo strappo: “senza i Revisori ci chiamiamo fuori”

 La Lega Nord punta i piedi e detta le sue regole: “in assenza di preventivo parere favorevole del Collegio dei Revisori dei Conti, espresso all’unanimità, la Lega Nord in Consiglio comunale si asterrà dal partecipare alle votazioni su qualsiasi atto amministrativo attinente i documenti finanziari di questo Comune”.
La Lega, con un comunicato stampa sottoscritto da Cuttica di Revigliasco, Oreste Rossi, Roberto Sarti, Vittoria Poggio, Ugo Robutti e Gian Paolo Lumi, ha sottolineato come fosse stato deciso di creare un Gruppo di lavoro, composto da tre tecnici esterni, proprio allo scopo di “superare inequivocabilmente i motivi di incertezza” messi in evidenza dalla Corte dei Conti. Il quadro emerso ad oggi, spiega la Lega, “rende di fatto incerto ogni ulteriore atto deliberativo che la Giunta ed il Consiglio comunale possano assumere in materia di documenti di bilancio, qualora non vi sia anche il preventivo parere dei Revisori, espresso da tutti i componenti del Collegio“.
La Lega Nord fa il punto della situazione riassumendo i punti che hanno caratterizzato le problematiche finanziarie del Comune sino ad oggi: il tavolo tecnico che non si è costituito per indisponibilità (motivata ex lege) del Collegio dei Revisori e anche dei tre tecnici, chiamati all’incarico e le ulteriori attività istruttorie che si sono aperte da parte della Procura della Repubblica presso il tribunale di Alessandria e da parte della Corte dei Conti, Sezione di Controllo, in riferimento al Rendiconto 2010 e al Preventivo 2011.