Sonic Alchemies con i Maciunas di Giorgio Ciccarelli (Afterhours) e gli HattoriHanzo
Stasera sul palco di Sonic Alchemies vi saranno i Maciunas, band composta da Giorgio Ciccarelli chitarrista degli Afterhours, Luca Pastore (Fluxus e filmaker dei Subsonica) e Roberto Rabellino (Fluxus), in apertura gli HattoriHanzo. Inizio ore 22.00
Stasera sul palco di Sonic Alchemies vi saranno i Maciunas, band composta da Giorgio Ciccarelli chitarrista degli Afterhours, Luca Pastore (Fluxus e filmaker dei Subsonica) e Roberto Rabellino (Fluxus), in apertura gli HattoriHanzo. Inizio ore 22.00
Sì, non sono ragazzetti appena usciti dal garage con il loro disco bello che autoprodotto, ma tre “pezzi” dell’underground italiano, onestamente autoprodotti. Troviamo come già detto Giorgio Ciccarelli degli Afterhours ed ex membro dei Sux! alla voce e alla chitarra, poi Luca Pastore dei Fluxus – oltre che film maker affermato poiché realizzatore di ben sette video dei Subsonica – alla chitarra ed infine Roberto Rabellino, anche lui membro dei Fluxus, alla batteria.
Maciunas non è un nome preso a caso e Fluxus è strettamente correlato con esso. George Maciunas, artista e architetto di origini lituane, fu uno dei fondatori del movimento denominato appunto Fluxus che non voleva limitarsi ad un solo ambito di attività ma rivendicava fortemente lo sconfinamento tra diverse arti nell’atto creativo quotidiano dalla musica al teatro, fino alla danza e alla performance vera e propria in modo libertario e senza dogmi.
E così fanno i Maciunas perché il loro album di debutto non è un semplice cd, ma bensì un dvd, un film, con otto video (uno per canzone) che mette assieme immagini, fotografie, frammenti e il loro live in studio in presa diretta, senza correzioni o abbellimenti, dritti e ruvidi. Psicotici e distorti, fondono rock caotico con blues psichedelico, visionari come il loro nome, perennemente in movimento sui suoni e nelle immagini che integrano l’atmosfera sonora con quella visuale divenendo vero e proprio strumento aggiunto ai tre “maciuniani” che con questa commistione rendono giustizia ad un uno dei movimenti più interessanti degli ultimi che velocemente si fece conoscere in Europa ma anche in Asia.
Maciunas Facebook
Ad aprire il trio, gli alessandrini HattoriHanzo che con il loro nuovo album stanno riscuotendo pareri positivi sia sul web che sulla carta.
Esistono da un po’ di anni, per l’esattezza quasi otto, con un Ep omonimo alla spalle e in seguito un album “Occhi Rossi” (2006) che inizia ad attirare l’attenzione su di loro buttandoli nel calderone dei nuovi gruppi rock emergenti italiani di quegli anni quando condividono il palco con band come i Ministri all’epoca compagni di etichetta oltre che legati da un solido rapporto di amicizia vista la collaborazione di Federico Dragogna in un brano di “Occhi Rossi”. Nel 2008 avviene il cambio, la voglia di abbandonare le etichette indipendenti e registrare in totale autoproduzione il lavoro che ne viene fuori e “Frutti Brutti” un Ep disarmante, dissacrante diretto e “politically scorrect”.
Bene!
Ci vediamo stasera!
Non dite che non ve l’avevo detto. Ve l’ho detto. Ve lo ridico.
Maciunas e HattoriHanzo @ SONIC ALCHEMIES – QBA Alternative Club (AL) – viale Brigate Ravenna, 8