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Arenaways: presentata un’offerta
Aperte le buste al Tribunale fallimentare di Torino. Tra una settimana l'esame dell'unica offerta presentata da una cordata in cui è presente la Ambrogio Trasporti
Aperte le buste al Tribunale fallimentare di Torino. Tra una settimana l'esame dell'unica offerta presentata da una cordata in cui è presente la Ambrogio Trasporti
È stata presentata una sola offerta al Tribunale fallimentare di Torino, davanti al giudice Bruno Conca, per Areanaways la società alessandrina di trasporto ferroviario dichiarata fallita. L’unica offerta è pervenuta da una cordata di imprenditori tra cui il titolare di Ambrogio Trasporti, una società che si occupa di intermodalità.
Come conferma il curatore fallimentare Leonardo Marta di Torino, oggi, martedì 22, sono state aperte le buste e l’unica offerta sarà esaminata dal Tribunale fallimentare il 29 novembre prossimo. Per ora una cosa è certa: ”l’offerta – ha detto il curatore, Leonardo Marta – prevede di assorbire l’intero corpo aziendale con tutti i suoi 60 dipendenti”.
Come conferma il curatore fallimentare Leonardo Marta di Torino, oggi, martedì 22, sono state aperte le buste e l’unica offerta sarà esaminata dal Tribunale fallimentare il 29 novembre prossimo. Per ora una cosa è certa: ”l’offerta – ha detto il curatore, Leonardo Marta – prevede di assorbire l’intero corpo aziendale con tutti i suoi 60 dipendenti”.
Intanto nei giorni scorsi l’Ufficio per la regolazione dei servizi ferroviari del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti ha stabilito che lo svolgimento del servizio sulla tratta Torino-Milano richiesto da Arenaways, con fermate intermedie, abbia carattere regionale e quindi comprometta l’equilibrio economico del contratto di servizio pubblico di Trenitalia, titolare dei contratti di servizio, con le Regioni Piemonte e Lombardia. Inoltre è stato disposto che sulla Torino-Milano ad Arenaways siano assegnate solo le fermate a Torino e Milano e che il servizio sia considerato a media-lunga percorrenza.
L’Ursf ha valutato che l’offerta di Arenaways sull’anello Torino-Milano con fermate intermedie nei capoluoghi di provincia e a Rho Fiera si sovrapponga ai contratti di servizio e che la riduzione delle quote di mercato sulle linee in questione “avrebbe un effetto dirompente sulla sostenibilità dei contratti di servizio tra le Regioni e Trenitalia”.