Grigi, prosegue la marcia
L'Alessandria riesce a vincere in una brutta partita grazie a un gol nel finale di Cammaroto. Tre punti che portano fuori dalla zona play-out e avvicinano alle zone alte della classifica
L'Alessandria riesce a vincere in una brutta partita grazie a un gol nel finale di Cammaroto. Tre punti che portano fuori dalla zona play-out e avvicinano alle zone alte della classifica
La vittoria in definitiva è quello che conta. E, stando alla massima non scritta che regna nel calcio italiano, il riuscire a vincere pur quando non si gioca bene è una delle caratteristiche fondamentali delle grandi squadre.
Tanta nebbia poco gioco – In mezzo a una nebbia che a tratti lasciava un paio di decine di metri di visibilità, il primo tempo ha regalato due gol ma poche emozioni. L’Alessandria era indisponente nel suo giocare in punta di piedi senza mai provare ad affondare il colpo, la Giacomense si difendeva in massa puntando tutto sulle ripartenze. Al 15′ la prima vera occasione della partita. Sabato dà a Fanucchi sulla tre quarti, l’attaccante azzecca un passaggio filtrante perfetto per Nassi che taglia fuori due difensori e manda il numero 9 solo davanti a Pavanello. Nassi ci arriva in spaccata e indirizza la palla verso la porta che si avvia in rete lentamente, quando tutti già esultano arriva De March che salva sulla linea.
Al 24′ sono i grigi a regalare il vantaggio a una Giacomense che fino ad allora non aveva nemmeno provato a fare gol. Cammaroto calcia una punizione a centrocampo direttamente sul petto di Mandorlini che fa partire in contropiede Tanaglia, la difesa grigia è sbilanciata e Servili sbaglia il tempo di uscita. Tanaglia scavalca il portiere con un perfetto pallonetto e fa 0-1.
L’Alessandria ha il merito di non scomporsi e va avanti come se niente fosse successo. Il gioco è però sempre sterile e solo un tiro da fuori di Degano, deviato involontariamente da Ciancio riesce a riportare la parità al 40′. I padroni di casa avrebbero anche la possibilità di passare in vantaggio prima dell’intervallo ma un’azione simile a quella del gol del pareggio si stampa sul palo con Negrini al posto di Ciancio sul tiro di Degano.
Fino all’ultimo respiro – Il secondo tempo vede una Giacomense ancora più arroccata a difesa del vantaggio e un’Alessandria sempre fumosa che almeno ci prova con qualche tiro da fuori. I romagnoli ormai giocano a spazzare la palla in tribuna, i Grigi non pressano la retrovia avversaria che, appena attacata, va in difficoltà. A lunghi tratti si vede un brutto calcio. L’ingresso di Motta per Degano da un po’ più di vivacità in mezzo al campo e qualche cosa di più concreto in attacco si inizia a vedere. Appena entrato, Artico colpisce bene di testa su un corner e manda alto di poco. Pochi minuti e sugli sviluppi di un altro angolo si accende una mischia: batti e ribatti su cui interviene Cammaroto e infila alle spalle di Pavanello. Al minuto 37′ l’Alessandria passa in vantaggio. Senza più un risultato da difendere Gadda manda tutti i suoi all’attacco. Dieci minuti di sofferenza per i grigi che si concludono al minuto 47′ quando Servili salva il risultato su una punizione diretta all’incrocio di Tabanelli. Brivido e triplice fischio finale. Contando che c’è ancora una partita da recuperare, ora la zona play-off non è più un miraggio tanto lontano.
ALESSANDRIA-GIACOMENSE 2-1 (1-1)
ALESSANDRIA: Servili, Ciancio (76′ Artico), Sabato, Segarelli, Viviani, Cammaroto, Negrini, Giardina, Nassi, Degano (69′ Motta) Fanucchi (83′ Daino) A disposizione: Bucuroiu, Miceli, Simeoni, Merolla
Allenatore: Sonzogni
GIACOMENSE: Pavanello, Minardi n (83′ Lamenza), Parenti, Vagnati, De March, Sirri, Scaioli (80′ Caciagli), Tanaglia, Staffolani, Tabanelli, Mandorlini ((Gorini) A disposizione: Poluzzi, Cenerini, Ortolan, Ricci
Allenatore: Gadda
Arbitro: Ceccarelli di Terni (Pulcini, Mandis)
Reti: 24′ Tenaglia (G), 40′ Ciancio (A) 82′ Cammaroto (A)
Ammoniti: Viviani (A), Vagnati (G), Segarelli (A)
Note: nebbia fitta, angoli:6-4, spettatori totali: 1151, recupero: 4′ 2T