Quanto è sicura Alessandria? La situazione di Tanaro e Bormida
Dopo lultima emergenza maltempo si sono aperti nuovi interrogativi per la città. Dallabbattimento del ponte alle aree golenali, dagli argini alle casse di laminazione, cè il rischio di fare confusione o di mandare tutto nel dimenticatoio. Continua la nostra rassegna di approfondimenti
Dopo l?ultima emergenza maltempo si sono aperti nuovi interrogativi per la città. Dall?abbattimento del ponte alle aree golenali, dagli argini alle casse di laminazione, c?è il rischio di fare confusione o di mandare tutto nel dimenticatoio. Continua la nostra rassegna di approfondimenti
Con Bruno Soro invece, di Orti Sicuro, abbiamo provato ad affrontare in particolare il discorso delle dighe e dei bacini a monte di Alessandria, oltre alla questione degli argini e dei livelli dei diversi quartieri, così da sfatare alcune credenze comuni e individuare alcune priorità per la città. Si tratta come sempre di punti di vista, ma speriamo che il nostro sforzo possa servire per mantenere alta l’attenzione e stimolare un dibattito che contribuisca a rendere sempre più informati i cittadini e sempre più sicura la città. Le questioni sono molte, complesse, e controverse, perciò saremo ben lieti di continuare a dare spazio a quanti vorranno contribuire a questo sforzo collettivo.
In un articolo pubblicato il 6 novembre 2008 su «Corriereal» (“Dighe aperte”), in occasione di un evento alluvionale che aveva comportato la chiusura al traffico del ponte della Cittadella e che cadeva in coincidenza del quattordicesimo anniversario della disastrosa alluvione del 5-6 novembre 1994, ironizzavo sulla leggenda metropolitana che ricondurrebbe la causa delle alluvioni all’apertura di fantomatiche dighe. Una leggenda che… (continua a leggere)
Nel video qui sotto una suggestiva ripresa della recente piena del Tanaro, tutta raccolta in una sequenza di meno di 2 minuti, realizzata e gentilmente messa a disposizione da Paolo Tonato.