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Storie di animali, bambini e volontari a Capo Verde
Dal 12 al 27 novembre allinterno della Libreria Mondadori di via Trotti, una mostra fotografica racconterà loperato dei volontari di SiMaBo
Dal 12 al 27 novembre all?interno della Libreria Mondadori di via Trotti, una mostra fotografica racconterà l?operato dei volontari di SiMaBo?
Sarà inaugurata sabato 12 novembre alle 18, con musica e balli capoverdiani, la mostra fotografica che, alla Libreria Mondadori di Alessandria, racconterà l’attività dei volontari di SiMaBo’.
L’esposizione, organizzata dall’associazione onlus SiMaBo’ di Capo Verde, con il Patrocinio della Provincia di Alessandria e la collaborazione dell’Associazione liberARTi, vuole raccontare quella che è l’attività dei veterinari, ma anche dei semplici volontari dell’ente, che da alcuni anni lavorano per i cani e i gatti randagi di Mindelo, sull’isola di Sao Vincente.
Saranno, dunque, musica e allegria ad aprire le porte della mostra – ad ingresso libero e gratuito – che sarà anche occasione per festeggiare i risultati raggiunti. A contribuire al racconto delle immagini, la viva voce della presidentessa, Silvia Punzo, e quella della direttrice sanitaria, la dott.ssa Rossana Raineri, veterinaria della Clinica Monviso (Pinerolo).
L’esposizione, organizzata dall’associazione onlus SiMaBo’ di Capo Verde, con il Patrocinio della Provincia di Alessandria e la collaborazione dell’Associazione liberARTi, vuole raccontare quella che è l’attività dei veterinari, ma anche dei semplici volontari dell’ente, che da alcuni anni lavorano per i cani e i gatti randagi di Mindelo, sull’isola di Sao Vincente.
Saranno, dunque, musica e allegria ad aprire le porte della mostra – ad ingresso libero e gratuito – che sarà anche occasione per festeggiare i risultati raggiunti. A contribuire al racconto delle immagini, la viva voce della presidentessa, Silvia Punzo, e quella della direttrice sanitaria, la dott.ssa Rossana Raineri, veterinaria della Clinica Monviso (Pinerolo).
Una piccola ONG, giovane e con pochi fondi, sta cambiando la faccia delle strade di Mindelo, a Capo Verde. Unico punto di riferimento dell’isola di Sao Vicente per i cani e gatti randagi bisognosi di cure, la loro unica speranza per una sterilizzazione che possa evitare scelte estreme da parte delle autorità sanitarie, come gli abituali i bocconi avvelenati.
Unico riferimento veterinario in un Paese dove non esiste un servizio per i piccoli animali da compagnia, solo una minima presenza statale per curare polli e animali da allevamento, e la professione non è nemmeno riconosciuta. SI MA BÔ gestisce un piccolo ambulatorio che ospita regolarmente veterinari italiani per brevi periodi di lavoro volontario, migliorando la vita di bambini e cani che, in strada, sono spesso a stretto contatto. Un miglioramento che parte quindi dalla strada, con oltre 700 sterilizzazioni dal 2009, e arriva nelle case di tutte le famiglie bisognose che possono far curare gratuitamente i propri cani e gatti dalla rogna e altre malattie facilmente debellabili.
La nuova sede è stata ultimata a metà ottobre ma mancano ancora parecchie attrezzature, alcune delle quali ferme al centro di raccolta di Bologna in attesa di raccogliere i fondi per il trasporto in container. Tutti possono essere d’aiuto, anche solo con una piccola donazione, e seguire poi direttamente i progressi compiuti tramite il sito www.simabo.org
Unico riferimento veterinario in un Paese dove non esiste un servizio per i piccoli animali da compagnia, solo una minima presenza statale per curare polli e animali da allevamento, e la professione non è nemmeno riconosciuta. SI MA BÔ gestisce un piccolo ambulatorio che ospita regolarmente veterinari italiani per brevi periodi di lavoro volontario, migliorando la vita di bambini e cani che, in strada, sono spesso a stretto contatto. Un miglioramento che parte quindi dalla strada, con oltre 700 sterilizzazioni dal 2009, e arriva nelle case di tutte le famiglie bisognose che possono far curare gratuitamente i propri cani e gatti dalla rogna e altre malattie facilmente debellabili.
La nuova sede è stata ultimata a metà ottobre ma mancano ancora parecchie attrezzature, alcune delle quali ferme al centro di raccolta di Bologna in attesa di raccogliere i fondi per il trasporto in container. Tutti possono essere d’aiuto, anche solo con una piccola donazione, e seguire poi direttamente i progressi compiuti tramite il sito www.simabo.org