Home
Baudolino di Umberto Eco
In occasione della festa patronale di Alessandria Maria Grazia Caldirola del Gruppo Amici del Libro e curatrice dell'omonimo blog ha scritto una recensione del libro dello scrittore alessandrino
In occasione della festa patronale di Alessandria Maria Grazia Caldirola del Gruppo Amici del Libro e curatrice dell'omonimo blog ha scritto una recensione del libro dello scrittore alessandrino
In omaggio alla sua città natale, Umberto Eco trasforma il personaggio di una leggenda popolare da contadino astuto e tenace in un eroe avventuroso e immaginifico dalla lingua lunga, capace di farsi adottare da Federico Barbarossa, e di trascinare la trama attraverso guerre, fondazioni, assedi e viaggi oltre il limite del mondo conosciuto. Ci sono le Crociate, il Graal, Prete Giovanni e l’assedio di Costantinopoli, praticamente tutti i luoghi e i personaggi “mitici” della letteratura.
L’affastellarsi di citazioni erudite e di rimandi letterari finisce per stremare il lettore, che verso metà del libro si chiede dove stiamo andando a parare. In certi momenti la trama scorre, in altri ci si impantana in digressioni, ripetizioni, descrizioni così dettagliate da farti venire la tentazione di saltarle. E comunque non si riesce mai a superare l’impressione di essere all’interno di un gigantesco esercizio letterario, di un puzzle costruito a freddo da un grande erudito per collezionare, uno vicino all’altro, i suoi archetipi, le sue citazioni, i personaggi più brillanti della sua gigantesca cultura.
L’affastellarsi di citazioni erudite e di rimandi letterari finisce per stremare il lettore, che verso metà del libro si chiede dove stiamo andando a parare. In certi momenti la trama scorre, in altri ci si impantana in digressioni, ripetizioni, descrizioni così dettagliate da farti venire la tentazione di saltarle. E comunque non si riesce mai a superare l’impressione di essere all’interno di un gigantesco esercizio letterario, di un puzzle costruito a freddo da un grande erudito per collezionare, uno vicino all’altro, i suoi archetipi, le sue citazioni, i personaggi più brillanti della sua gigantesca cultura.
Questo il mio parere sul libro, in forma di recensione. Devo sottolineare però che il libro l’ho letto parecchi anni fa e mi piacerebbe confrontare il mio parere con voi.