Raffica di interpellanze in Consiglio comunale
Nel Consiglio comunale di ieri sono stati dati voce e spazio ai consiglieri comunali, sia di maggioranza che di minoranza, per interpellare il sindaco e la giunta sui temi "problematici" della città
Nel Consiglio comunale di ieri sono stati dati voce e spazio ai consiglieri comunali, sia di maggioranza che di minoranza, per interpellare il sindaco e la giunta sui temi "problematici" della città
Il Consiglio ha poi dato voce alle interpellanze. Si è parlato di allacciamento alla rete fognaria e al servizio gas metano in via della Moisa e di richiesta di realizzazione di una piazza nel sobborgo di Casalbagliano, battaglie portate avanti dal consigliere Claudio Falleti. Per entrambi i temi le risposte sono arrivate dall’assessore ai Lavori pubblici Franco Trussi: “per via della Moisa, Amag ha già messo in programma il lavoro, ma non le so dire i tempi. E comunque i residenti che a suo tempo si erano stabilizzati in quell’area sapevano che molti erano lavori che avrebbero dovuto eseguire loro”. Mentre per la piazza, l’assessore irritato commenta: “è notizia dei giorni scorsi sui giornali!La piazza verrà fatta”.
Non sono mancate interpellanze al sindaco e alla sua amministrazione nemmeno dai banchi della maggioranza: il consigliere Mario Bocchio ha chiesto maggiore attenzione alla viabilità a San Michele, pericolosa in alcuni punti specifici e si è ritenuto soddisfatto della risposta che ha evidenziato il costante “pressing” alla Provincia per la realizzazione di dissuasori di velocità semaforici. Meno soddisfatto invece, il consigliere Udc , Giuseppe Bianchini, sulla questione del Disability Manager e la relativa attivazione del servizio. L’assessore Gabrio Secco ha ufficializzato la location “Ufficio 2 al paino terra dello stabile comunale. Inoltre è stato attivato anche un indirizzo di posta elettronica per la risoluzione rapida di alcune eventuali problematiche o per le richieste. Il consigliere, che è stato una delle anime del servizio, ha accusato l’amministrazione di non aver provveduto a dividere l’ufficio da altri servizi pubblici, “con poca sensibilità verso le persone disabili mentali”.
Il consigliere Giorgio Barberis, facendo riferimento al verdetto referendario del giugno 2011, chiede all’amministrazione “quali iniziative si intendo prendere e in che tempi in materia di “gestione pubblica dell’acqua”. L’assessore Vandone in modo secco e chiaro risponde: “non ci sono provvedimenti per questo servizio. Che resta un bene pubblico”. Mentre il consigliere Paolo Bellotti torna sulla partecipata Amiu, ma questa volta per chiedere conferma di “nuove assunzioni, che sarebbero avvenute non con regolari bandi pubblici, ma a chiamata diretta, cioè amici di amici”. Precisamente: “è vero che, nonostante le solite dichiarazioni di condizione di esubero di personale fatte dal direttore Bocchio in più commissioni, un membro del consiglio di amministrazione, cioè il vicepresidente Gagino è stato assunto come dipendente?”.
“Non sono notizie vere queste – risponde a tono l’assessore Vandone- Non ci sono state nuove assunzioni. Anzi proporrei di rivedere i dati relativi ai dipendenti prima che salisse la Giunta Fabbio nel 2007: 65 nuovi dipendenti, tra assunti direttamente dall’azienda e quelli delle cooperative”.
Il Consiglio, fuori tempo massimo, ad orario già prolungato nella serata, si è concluso con la votazione (con eseguibilità immediata) per la sostituzione del consigliere Emanuele Locci, quale nuovo membro della commissione Subtecnica, al posto del dimissionario consigliere Maurizio Grassano.