Rifiuti solidi urbani (Rsu): la minoranza non ci sta. Il tema passa al Consiglio

Sono due giorni, a partire da ieri pomeriggio, che la commissione Bilancio affronta il tema del “bando di gara europea per la cessione del servizio Rifiuti solidi urbani” cui Amiu dovrebbe partecipare, secondo le nuove disposizioni della legge dell’agosto 2011 in materia di “liberalizzazione dei servizi pubblici”. Argomento clou del Consiglio comunale di questa sera, martedì 8 novembre.
Dopo le polemiche scoppiate ieri in aula consigliare sul contenuto della delibera (che secondo la minoranza comprendeva atti non di competenza del Consiglio e che mancava della convenzione con i comuni del Consorzio) oggi la soluzione al testo è stata presentata dal capogruppo della maggioranza Fabrizio Priano (nella foto). Un emendamento che “elimina” tutte le voci presenti nella delibera che non erano di competenza del Consiglio comunale, con una effettiva sostituzione del “vecchio testo” con questo nuovo, approvato dalla Giunta.

“Basta con le concessioni”, interviene il capogruppo del Pd Gianni Ivaldi. Supportato dagli altri consiglieri di minoranza del suo gruppo. “Capisco il volersi arrampicare sui muri, ma cosa significa questo gesto? Ieri noi abbiamo fatto una serie di osservazioni che continuamente venivano smentite dall’assessore Vandone. Oggi le stesse cose sono state cambiate dalla maggioranza con il benestare dell’assessore e della giunta. Vi siete auto-emendati”, dichiara Mara Scagni.
Il parere viene poi chiesto anche ai rappresentanti del Collegio dei Revisori: “Noi stasera in Consiglio non potremo dare un parere esaustivo, a causa della mancanza di tempo necessario per visionare tutta la documentazione correlata alla delibera. Questa operazione di liberalizzazione è sicuramente da fare entro marzo 2012, ma al momento non abbiamo una visione completa dei documenti”.
A cavalcare l’onda della mancanza di tempo, della poca chiarezza e trasparenza dell’operazione in materia, nonché del contenuto dell’atto che si dovrebbe andare a votare sono i consiglieri di minoranza. Mara Scagni parla di “ennesimo delitto amministrativo”, facendo riferimento al fatto che questa “premura” nel voler concludere l’operazione sembra dipendere dalla necessità di inserire queste cifre di denaro nel riassestamento di bilancio che si deve votare entro novembre. “Ormai avete l’acqua alla gola” insiste la Scagni.
Il risultato, sia nella votazione dell’emendamento presentato da Priano, sia nella votazione della delibera emendata per il bando di gara di Amiu sul servizio Rsu è stato positivo: 4 commissari favorevoli (Locci, Buzzi Langhi, Poggio e Passalacqua), mentre i due commissari della minoranza Scagni e Marchelli non hanno preso parte al voto. “Noi ci tiriamo fuori. E questa sera in Consiglio, votatevi da soli questa delibera e assumetevene le responsabilità“, sottolinea il capogruppo Ivaldi.
Dal canto suo l’assessore Vandone ripete: “Non capisco questa vostra ostinazione. Anche con l’emendamento la sostanza del testo non cambia”. E ribadisce ciò che già aveva affermatoi: “ci avete dato – rivolgendosi alla minoranza – dei ‘primi della classe’ nella commissione di ieri, ma in realtà la maggioranza fa solo il suo dovere, cioè rispettare le leggi di questo paese“.
Come andrà a finire si vedrà nella seduta del Consiglio comunale di stasera alle 21.