Cessato lo stato di allerta – La cronaca di martedì 8 novembre
Anche il Casalese verso la normalità. Ancora precipitazioni diffuse ma l'alta pressione favorisce il miglioramento dal pomeriggio di mercoledì. Continuano a verificarsi allagamenti sulle strade. Ad Alessandria scuole regolarmente aperte ma ancora attiva l'ordinanza di sgombero delle aree golenali.
Anche il Casalese verso la normalità. Ancora precipitazioni diffuse ma l'alta pressione favorisce il miglioramento dal pomeriggio di mercoledì. Continuano a verificarsi allagamenti sulle strade. Ad Alessandria scuole regolarmente aperte ma ancora attiva l'ordinanza di sgombero delle aree golenali.
Lo stato di allerta è cessato. A prendere la decisione è stato il vertice che si è tenuto in Prefettura alle 20. Viste le condizioni dei fiumi e le previsioni metereologiche, si è optato per dichiarare passata l’emergenza e di passare a un più lieve stato d’attenzione. Per la nottata varranno ancora le evacuazioni dalle aree golenali ma già da domani anche queste dovrebbero poter tornare ad essere abitate
19:30 Domani ad Alessandria (e Spinetta) scuole regolarmente aperte. L’allerta scende a livello 1
Il Sindaco Fabbio durante la consueta riunione presso i locali della Protezione Civile conferma che la situazione va verso la normalizzazione, almeno in attesa di capire quale potrebbe essere l’interessamento della nostra provincia rispetto alla perturbazione che transita ora a sud della Francia. Nelle prossime 36 ore sono previste piogge deboli alternate a schiarite. Il maltempo concerà quindi una sostanziale sosta almeno per le prossime 36-48 ore. Spiega Piercarlo Fabbio: “ci aspettavamo innalzamenti nel livello dei fiumi a seguito delle ultime piogge e così sta avvenendo. Fra le 12 e le 13 di oggi si è registrato il colmo di piena dell’Orba, la Bormida è in crescita e così anche il Tanaro, ma i livelli sono e resteranno molto più bassi della piena precedente. Anzi, in questo caso è più corretto parlare di semplice innalzamento fisiologico che non di vera e propria piena. La Bormida ha cominciato la fase di colmo a Cassine mentre il Tanaro è più in ritardo: per ora cala ad Alba, ma sale a Masio. Stiamo parlando comunque di circa la metà dell’intensità del fenomeno precedente, perciò non desta preoccupazione. Ancora questa notte rimarremo in allerta (scesa però a livello 1), controllando costantemente gli argini e anche le tre fornici sulla sponda sinistra della Bormida. Resta invece ancora confermata e attiva l’ordinanza di sgombero delle aree golenali. Il sottopasso nella zona di Alessandria2000 è stato di nuovo un po’ riempito dalle piogge di oggi e si procede leggermente più a rilento del previsto. Comunque l’intervento sarà concluso nelle prossime 24-48 ore. Il centro commerciale Panorama ha già riaperto. Per quel che riguarda Spinetta Marengo, è bene non esagerare la situazione: l’acqua non è entrata nella scuola, né nella cantina, e la piazza ormai è stata prosciugata. Questa notte puliremo tramite l’Amiu la zona, e coglieremo l’occasione per fare la pulizia delle caditoie, così da evitare il ristagno dell’acqua. Strutturalmente è impossibile risolvere il problema, a meno che non vengano compiuti interventi importanti dal punto di vista economico. Noi non possiamo farlo perché non è nostra la competenza, ma quando ci verranno dati i soldi da chi di dovere, l’intervento verrà svolto. Il prossimo vertice si terrà domani mattina alle 9. E’ possibile che in quell’occasione si prenderà la decisione di revocare alcune delle ordinanze per ora attive”.
17:45
Verso la normalità anche Casale e il MonferratoSi è normalizzata la situazione a Casale e in Monferrato, nonostante la pioggia battente che ha colpito la zona durante la notte tra lunedì e martedì e poi ha ripreso, sia pure con molto minor vigore, nel pomeriggi. Il Po, dopo avere toccato i suoi livelli massimi di questa piena nelle prime ore di lunedì, senza peraltro uscire dai margini, ha iniziato a regredire poco per volta. L’idrografia minore (Rotaldo, Gattola, Grana) ha retto bene e non ci sono state chiamate di emergenza per fuoruscita dal letto dei rii e dei torrenti. “Ha pagato il lavoro di prevenzione che è stato effettuato nei giorni precedenti, grazie alla collaborazione tra il personale del Comune e dell’Amc” ha commentato l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Casale Nicola Sirchia.
16:00
Cadono calcinacci, chiusa via VerdiE’ chiusa al transito da questa mattina via Verdi, ad Alessandria, per la caduta di calcinacci dal palazzo municipale. Il distacco del materiale edile potrebbe essere causato da infiltrazioni di umidità, provocate dalle piogge di questi giorni.
15:20
Novi: cedimento di un terrenoMartedì intorno alle 11 si è verificato un cedimento del terreno sovrastante la strada Roccasparviera, all’altezza della Cascina Giacometta, circa 100 metri dopo il bivio con la strada provinciale per Tassarolo, in direzione Novi Ligure. La frana di una decina di metri cubi di terra ha interrotto l’alimentazione del gas dell’abitazione sovrastante. Sono intervenuti sul posto personale tecnico dell’Acos, dell’amministrazione comunale e della Polizia Municipale. Attualmente la strada è chiusa, in attesa di rimozione e ripristino della viabilità, prevista nel pomeriggio di oggi, martedì. Si segnala inoltre che lungo la strada in oggetto si sono verificati fenomeni di erosione della banchina con interessamento del manto stradale, prontamente segnalati con idonea cartellonistica.
15:00
Maltempo: si va verso il miglioramentoIl Centro funzionale regionale informa che la perturbazione presente al largo del Canale di Sardegna si muove lentamente verso nord, convogliando correnti umide sulla nostra regione. Nel pomeriggio e nella serata di oggi, martedì, le correnti nei bassi strati piegano da est determinando ancora precipitazioni diffuse, anche localmente intense sui settori meridionali ed occidentali del Piemonte fino alla prima mattinata di mercoledì. La successiva graduale rimonta dell’alta pressione favorisce il miglioramento delle condizioni meteorologiche e l’esaurimento dei fenomeni a partire dal pomeriggio di domani, determinando tuttavia, per i giorni seguenti, la formazione di foschie e nebbie in banchi sulle pianure nelle ore più fredde della giornata. Permangono criticità ordinare per via dei deflussi nelle zone della Valchiusella, Cervo, Val Sesia, Valli Susa, Chisone, Pellice e Po, Valli Varaita, Maira, Stura di Demonte, Valle Tanaro, nelle pianure settentrionale, del Torinese e collina e pianura del Cuneese.
“Ora che il peggio dal punto di vista meteorologico è passato, dobbiamo valutare i danni lasciati dall’alluvione di questi giorni. Il fatto che non ci siano stati i morti, grazie al nostro sistema di Protezione civile, non significa però che il Piemonte non abbia subito danni ingenti, che invece l’alluvione ha causato in varie zone. Per rendermene conto domani pomeriggio effettuerò un sorvolo in elicottero delle zone alluvionate insieme all’assessore alla Protezione civile, Roberto Ravello” dichiara il Governatore del Piemonte Roberto Cota.
13:30
In serata attenuazione della fase di maltempoNuovo bollettino da Provincia e Protezione Civile: a seguito dell’emissione del bollettino di aggiornamento idrogeologico ed idraulico dell’ARPA Piemonte, si rileva che il minimo depressionario responsabile delle precipitazioni in corso resta attualmente ancora localizzato ad ovest del Canale di Sardegna e si muove lentamente verso nord-ovest, convogliando correnti umide dai quadranti sud orientali sulla nostra regione. Tale situazione manterrà condizioni di maltempo diffuso sul territorio piemontese per tutta la giornata di oggi. La ripresa delle precipitazioni nella notte ha determinato un incremento dei livelli dei corsi d’acqua a monte della nostra provincia, dell’Alto Po e del Tanaro, verso la moderata criticità. Sul bacino della Bormida si osserva un graduale aumento dei livelli (Erro, Orba e Belbo), comunque, al di sotto della moderata criticità. Nelle prossime 12 ore il minimo al suolo si porterà progressivamente verso nord, andando a localizzarsi in prossimità della Costa Azzurra. In questa configurazione, le piogge continueranno ad essere diffuse e persistenti su tutta la regione. Solo in serata è attesa un’attenuazione dei fenomeni a partire da est. (La quota neve si manterrà sostanzialmente invariata in giornata tra i 1700 – 1800 metri).
13:00
Domani ad Ovada scuole chiuseDopo l’ultimo vertice di protezione civile in Prefettura, il comune di Ovada ha firmato l’ordinanza di chiusura per tutte le scuole di ordine e grado. Una misura cutelativa dettata, soprattutto, dalla percorribilità difficoltosa di alcune strade a causa delle precipitazioni. A preoccupare sono anche le previsioni meteo che annunciano pioggia nel pomeriggio
11:10 Tutti i Com restano attivi
Dal vertice tenutosi alle 10 in Prefettura si è deciso di mantenere attivi ancora tutti i Com sul territorio provinciale. A tenere alta l’attenzione sono soprattutto i torrenti Scrivia e Orba che a causa delle forti precipitazioni che stazionano sul genovese potrebbero tornare pericolosamente ad ingrossarsi. Il Bormida desta più tranquillità, ma è sotto controllo per un eventuale ingresso di un’onda dall’Orba come successo sabato scorso. Per il Tanaro invece si abbassa lo stato di attenzione e già nel prossimo vertice in Prefettura alle ore 20 si potrebbe decidere di chiudere i Com per la sua zona. La situazione del Po, infine, rimane incerta a causa di tutti i suoi affluenti
10:15 Prosegue il monitoraggio dei fiumi: previsto un nuovo incremento
In provincia di Alessandria resta alto il livello di vigilanza di tutte le strutture facenti capo alla Protezione Civile. La situazione delle strade e delle evacuazioni. Qui l’articolo
10:10 Tanaro in netto calo. Tornano a preoccupare Orba e Bormida
Scende nettamente il valore rilevato dall’idrometro Amag di lungo Tanaro Magenta, toccando – alle 9.30 circa di questa mattina – lo 0 idrometrico. Tuttavia le piogge intense delle ultime ore potrebbero, con ogni probabilità, portare a un rialzo degli attuali regimi della piena, prima nell’Orba, poi nella Bormida, e poi ovviamente nel Tanaro. Non si parla di rialzi consistenti ma è difficile prevedere un valore di incremento certo. La piena dell’Orba è prevista nella tarda mattina, quella della Bormida nel pomeriggio, mentre il Tanaro potrebbe essere interessato da un incremento dei livelli delle acque nella notte. Continuano i disagi nelle strade: nuovi allagamenti in via dei Preti e in via della Rosta (Villa del Foro) mentre non si riscontrano disagi inerenti ai fossi della zona Osterietta e San Michele. A causa delle precipitazioni abbondanti, rallentano i lavori al sottopasso del centro commerciale Panorama. La nuova riunione del comitato si terrà alle 18
09:45 Spinetta: il rio Lovassina invade lestrade
Tratti di via Genova allagati. Il disagio più grande davanti alle scuole medie in piazza Maino, completamente invaso dall’acqua: “abbiamo avvisato i genitori di venire a prendere i propri figli, poichè non sappiamo come sarà la sitauzione all’una, l’ora di uscita.” C’è il rischio che l’acqua possa entrare negli scantinati dell’edificio, creando disagi e il blocco della caldaia.
09:15 Primi disagi a causa delle precipitazioni abbondanti
Iniziano i primi disagi a causa delle piogge riprese abbondanti della mattinata. Strade semi allagate e viabilità rallentata. Difficoltà sulla strada Cerca tra Valle San Bartolomeo e Valmadonna e nuove esondazioni del rio Lovassina e dei canali limitrofi, interessate Litta Parodi e Spinetta Marengo.
07:30 Continua il monitoraggio
Sono tornati a scuola gli alunni di Alessandria e Casale anche se sono riprese le precipitazioni. La situazione di fiumi e corsi d’acqua resta monitorata dagli oltre 300 uomini della protezione civile. A Casale, quattro le squadre dei vigili del fuoco arrivate dal Lazio in rinforzo, per monitorare il livello di piena del Po. Intanto, ad Alessandria, il sindaco ha firmato l’ordinanza che consentirà la ripresa dell’attiva al centro commerciale Panorama. Resta, invece, l’ordinanza di sgombero delle aree golenali”.