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Piena del Tanaro in ritardo, tra le 7 e le 7.30. Allarme in calo. Domani scuole aperte
Piena del Tanaro passata per Alessandria in ritardo a causa di un torrente dell'astigiano. Si proseguono le operazioni di controllo, ma la situazione sta lentamente rientrando. Nuovo vertice del comitato di Unità di crisi alle 19, dopo sopralluoghi
Piena del Tanaro passata per Alessandria in ritardo a causa di un torrente dell'astigiano. Si proseguono le operazioni di controllo, ma la situazione sta lentamente rientrando. Nuovo vertice del comitato di Unità di crisi alle 19, dopo sopralluoghi
E’ stato un torrente in piena ad Asti a ritardare la massima piena del Tanaro ad Alessandria: non alle 2, come previsto secondo il modello Arpa, ma tra le 7 e le 7,30 di questa mattina.
L’idrometro dell’Amag segnava questa mattina (ore 7,13) un livello delle acque di 2 metri 63 centimetri. “La situazione si è quasi stabilizzata. Siamo in fase di decrescita del livello di criticità. I 1600-1700 metri cubi al secondo di acqua sono stati confermati” ha dichiarato il sindaco Piercarlo Fabbio in conferenza stampa dopo la riunione delle 7 di questa mattina del comitato di Unità di crisi.
Per i corsi d’acqua minori, come il Rio Loreto, il Carlo Alberto la situazione è positiva: rispettivamente 89 e 87 metri sul livello del mare, quindi 2 metri circa sotto gli argini.
Al ponte Ferrovia, sgombrato dall’intrigo di rami nel corso di questa notte, intorno alle 4, quasi 92 i metri sul livello del mare.
“Nelle aree golenali di San Michele- Astuti l’acqua è arrivata solo nei campi, senza toccare le case – ha precisato il primo cittadino – Ci saranno ancora sopralluoghi nel corso della giornata, dopodiché sarà revocata l’ordinanza di evacuazione e si potrà fare ritorno a casa”. Nella giornata di ieri, nonostante le evacuazioni che hanno portato 2 nuclei famigliari ad allontanarsi e a passare la notte presso l‘hotel Londra di Alessandria, la Protezione civile ha distribuito sacchi di sabbia per la “salvezza” delle cose e dei beni nell’area golenale vicino l’Osterietta. “Non si può pensare solo all’incolumità delle persone, ma anche dei loro averi”. Intanto anche le 7 persone del Forte Acqui hanno trovato altra dimora, lasciando la struttura questa mattina.
Nella giornata di domani sarà anche revocata l’ordinanza di chiusura delle scuole, che riprenderanno regolarmente. Nella zona di Alessandria 2000, centro commerciale Panorama, il lavoro di tracimazione programmata sta proseguendo. “A vista d’occhio quasi metà dell’invaso è stato ripulito”, afferma il sindaco, che precisa “pensiamo in giornata di deinvasare completamentre tutta l’area“.
Il comitato tornerà a riunirsi alle 19 di questa sera: “oggi le previsioni danno pioggia, ma moderata” quindi il peggio sembrerebbe passato.
“Purtroppo le previsioni spesso si smentiscono. Staremo a vedere l’intensità della pioggia nella giornata di oggi”, ha concluso Fabbio.
L’idrometro dell’Amag segnava questa mattina (ore 7,13) un livello delle acque di 2 metri 63 centimetri. “La situazione si è quasi stabilizzata. Siamo in fase di decrescita del livello di criticità. I 1600-1700 metri cubi al secondo di acqua sono stati confermati” ha dichiarato il sindaco Piercarlo Fabbio in conferenza stampa dopo la riunione delle 7 di questa mattina del comitato di Unità di crisi.
Per i corsi d’acqua minori, come il Rio Loreto, il Carlo Alberto la situazione è positiva: rispettivamente 89 e 87 metri sul livello del mare, quindi 2 metri circa sotto gli argini.
Al ponte Ferrovia, sgombrato dall’intrigo di rami nel corso di questa notte, intorno alle 4, quasi 92 i metri sul livello del mare.
“Nelle aree golenali di San Michele- Astuti l’acqua è arrivata solo nei campi, senza toccare le case – ha precisato il primo cittadino – Ci saranno ancora sopralluoghi nel corso della giornata, dopodiché sarà revocata l’ordinanza di evacuazione e si potrà fare ritorno a casa”. Nella giornata di ieri, nonostante le evacuazioni che hanno portato 2 nuclei famigliari ad allontanarsi e a passare la notte presso l‘hotel Londra di Alessandria, la Protezione civile ha distribuito sacchi di sabbia per la “salvezza” delle cose e dei beni nell’area golenale vicino l’Osterietta. “Non si può pensare solo all’incolumità delle persone, ma anche dei loro averi”. Intanto anche le 7 persone del Forte Acqui hanno trovato altra dimora, lasciando la struttura questa mattina.
Nella giornata di domani sarà anche revocata l’ordinanza di chiusura delle scuole, che riprenderanno regolarmente. Nella zona di Alessandria 2000, centro commerciale Panorama, il lavoro di tracimazione programmata sta proseguendo. “A vista d’occhio quasi metà dell’invaso è stato ripulito”, afferma il sindaco, che precisa “pensiamo in giornata di deinvasare completamentre tutta l’area“.
Il comitato tornerà a riunirsi alle 19 di questa sera: “oggi le previsioni danno pioggia, ma moderata” quindi il peggio sembrerebbe passato.
“Purtroppo le previsioni spesso si smentiscono. Staremo a vedere l’intensità della pioggia nella giornata di oggi”, ha concluso Fabbio.