Alessandria e Casale sotto le soglia di criticità – cronaca di domenica 6 novembre
Anche se in lieve diminuzione (riprenderanno lunedì), ancora precipitazioni su tutta la provincia di Alessandria. Cota annuncia allerta anche per domani. Il Tanaro risulta, al momento, in un stato di moderata criticità. La piena è prevista tra le 24 e le due di notte. Il Po a Casale è atteso in serata. I Sindaci Fabbio e Demezzi ordinano la chiusura di tutte le scuole per domani. Aggiornamenti da tutte le zone della provincia (anche su chiusura scuole)
Anche se in lieve diminuzione (riprenderanno lunedì), ancora precipitazioni su tutta la provincia di Alessandria. Cota annuncia allerta anche per domani. Il Tanaro risulta, al momento, in un stato di moderata criticità. La piena è prevista tra le 24 e le due di notte. Il Po a Casale è atteso in serata. I Sindaci Fabbio e Demezzi ordinano la chiusura di tutte le scuole per domani. Aggiornamenti da tutte le zone della provincia (anche su chiusura scuole)
Dal collegamento in diretta dello speciale del TG1, le immagini del Tanaro in città sono confortanti. Il fiume è molto alto ma la situazione sembra lontana dai livelli di pericolosità.
22:20
A Casale moderato ottimismo ma guardia alta in attesa dell’arrivo dell’ondata di piena del Po“Stiamo vivendo la situazione con un moderato ottimismo anche se la guardia continua a rimanere alta”. Sia il sindaco di Casale Giorgio Demezzi sia l’assessore ai lavori pubblici Nicola Sirchia così fotografano la situazione della piena del Po. Confermato che l’arrivo viene previsto intorno alle 4 di domani mattina, lunedì, la giornata a Casale è stata vissuta con una situazione di sostanziale calma. Lunedì le scuole rimarranno chiuse e due vie nella zona Nuova Casale, via Boves e via Marzabotto, sono potenzialmente a rischio di evacuazione se le cose dovessero peggiorare, ma per il momento la situazione pare tenere. Demezzi, Sirchia e l’assessore alla protezione civile Federico Riboldi passeranno la notte al Com per seguire in prima persona l?evoluzione degli eventi. Mentre “tiene” anche la situazione per l’idrografia minore, i vigili del fuoco non segnalano chiamate con richieste di aiuto legate all’acqua, quanto di cittadini preoccupati di sapere l?evolversi della situazione.
21:50 Arpa e Aipo: Tanaro e Po sotto la soglia di elevata criticità
Dalla riunione svoltasi in Prefettura alle 21 l’Arpa e l’Aipo confermano che i dati previsti per le piene non raggiungono valori di criticità elevata. L’attuale portata della piena del Tanaro è di 1600 metri cubi al secondo. Fino ad una soglia di 2200 metri cubi il fiume non uscirà dalle aree golenali. Da Alba ad Alessandria il Tanaro non dovrebbe andare incontro a ingrossamenti. Quindi, con questa portata si resta all’interno della aree golenali. Il Po è alla portata di 4000 metri cubi al secondo a Crescentino, di ben 1000 metri cubi inferiore alla soglia critica. Il livello di allerta è sceso da 3 a 2
COM 2 Casale Monferrato: emessa ordinanza di evacuazione per circa 200 persone
COM 3 Frassineto Po: evacuazione all’interno dei Comuni afferenti il COM di 35 persone
COM 4 Valenza: evacuazione di 2 persone
COM 6 Felizzano: ordinanza di sgombero numero complessivo 16 persone
COM 7 Alessandria: evacuate 6 persone
COM 8 Piovera: evacuata 1 persona nel Comune di Montecastello, 60 persone nel Comune di Pietra Marazzi, SP 80 Alessandria -Bassignana aperta
COM 9 Castelnuovo Scrivia: sulla strada S.P. 148 “Rivalta Scrivia – Pollastra” presenza di fango e acqua sul manto stradale
COM 12 Novi Ligure: evacuate 10 persone Nel Comune di Capriata d’Orba riaperta la S.P. 155 Novi Ligure – Ovada; S.P. 179 bivio iride risulta aperta, S.P. 155 della Lomellina risulta chiusa per frana, S.P. 156 “Novi – Francavilla” e S.P. 153 “Novi-Cassano” sono allagate, in zona Barbellotta calo pressione rete idriche.
COM 13 Valli Borbera e Spinti: S.P. 145 – Val Sisola, senso unico alternato per frana; S.P. 147 per Carrega Ligure difficilmente percorribile causa pietre sul manto stradale, nel Comune di Carrega la strada che collega la frazione di Mangion Calda risulta non transitabile dopo la frazione Fontanachiusa e nel Comune di Cantalupo Ligure la strada che collega fraz. Merlassino a fraz.Costa Merlassino risulta chiusa.
COM 15 Alta Val Lemme e Ovadese: evacuate 6 persone, S.P. 166 Val Morsone chiusa per frana
COM 16 Ovada: evacuate 17 persone. Le strade Provinciali SP 185 – 155 risultano aperte, 200 risulta chiusa. Sottopasso ferrovia Corso Italia chiuso. SP 171 “di Tagliolo” Km 0+400 Ovada risulta aperta. S.S. 456 “Gnocchetto-Rossiglione” riaperta e monitorata , S.P.179 “Iride” apertura.
COM 17 Alta Valle Orba Erro e Bormida di Spigno: S.P.207 “dI Olbicella” Molare smottamento frane e caduta massi, Comune di Denice emessa ordinanza di evacuazione per 4 persone.
COM 18 Acqui Terme: evacuate 39 persone. S.P. 171 chiusa per frana. COM 20: avviso di evacuazione per 15 nuclei familiari. SP 195 e 184 fortemente allagata, SP 154 e S.P.150 risultano aperte.
COM 21 Cassine: SP 195 parzialmente allagata, S.P. 195 interrotta per allagamenti.
Tutti gli 8 reparti di viabilità della Provincia di Alessandria sono operativi dall’inizio dell’evento sul territorio provinciale: sono attualmente impiegati oltre 80 tra capicantonieri e cantonieri. Sono più di 300 i volontari impiegati a livello provinciale nelle operazioni di monitoraggio dei corsi d’acqua come richiesto nella riunione di coordinamento degli Organi di Protezione Civile per un costante vigilanza degli argini di fiumi e torrenti interessati da fenomeni di piena con particolare riferimento ai fiumi Po e Tanaro. I volontari stanno operando anche all’allestimento dei centri di accoglienza che vengono dislocati sul territorio provinciale la dove sono state emesse ordinanze di evacuazione.
20:30 La situazione resta stazionaria
La situazione resta fissata a ciò che era già stato comunicato oggi alle 13 dal comitato di Unità di crisi. Massima piena prevista tra le 12 e le 2 di questa notte, sul modello che ha registrato Arpa Piemonte. L’idrometro di Amag segna un’altezza delle acque del Tanaro di 2 metri e 20 (nel 2009 erano 6 metri e 20 e nel 1994 oltre 8 metri). Criticità moderata. “L’abbattimento degli argini (in piena ordinaria) ad Alba si è verificato con qualche ora di ritardo rispetto al previsto – ha comunicato il sindaco Fabbio – il che presuppone un ritardo di qualche ora anche qui da noi”. Il fiume comunque sembra scorrere senza rallentamenti. Sul versante del fiume Bormida la tracimazione del “lago” in zona centro commerciale Panorama è iniziata intorno alle 17 di oggi. Proseguirà con ogni probabilità per almeno un paio di giorni, fino a martedì. “Per precauzione per ora le pompe stanno lavorando con una potenza inferiore rispetto alle loro possibilità”. Era stata emessa dal Comune un’ordinanza di chiusura per il centro commerciale Panorama, ma il sindaco presisa “faremo partire un’ordinanaza di riapertura appena terminati anche i loro problemi, visto che ad ingresso dalla città il centro è raggiungibile”. Sembra infatti che il Panorama abbia riscontrato problemi al sistema delle caldaie. Per ora, quindi, con ogni probabilità il centro commerciale resterà chiuso, almeno per la giornata di domani, lunedì. Stanotte operatori della Protezione civile, dei lavori pubblici, di Amag e Amiu continuersnno a monitorare e a vigilare gli argini del Tanaro: 200 le persone impiegate per la notte.
19:30 Utimo aggiornamento della Regione
I livelli lungo l’intera asta del Tanaro rimarranno su valori di moderata criticità. Nelle prossime 12 ore le precipitazioni saranno ancora diffuse, di intensità generalmente debole o localmente moderata. Qui l’articolo
18:00 A Felizzano le scuole sono aperte
Il sindaco Stefania Piantato, comunica che a Felizzano domani le scuole saranno regolarmente aperte
17:45 Situazione stabile negli ultimi dati
Dall’incontro in Prefettura delle ore 16,30 gli ultimi rilevamenti rimangono in linea con le previsioni fatte questa mattina. I fiumi rimagono sotto controllo (leggi l’articolo). Nuovo vertice in Prefettura alle 21 di questa sera
17:15 Tanta gente ad osservare, nonostante l’invito del sindaco
Sono da poco passate le 16, orario previsto per l’arrivo della piena del Tanaro, e la gente continua ad andare in “perlustrazione” vicino al fiume. Numerose le persone sul ponte e le stesse auto rallentano per dare una “controllata”. Leggi l’articolo
16:00 Temporanea attenuazione delle piogge
“La situazione è in equilibrio, ma l’allerta durerà ancora fino a tutto domani (lunedì, ndr)” Queste le parole del presidente della Regione Cota, dalla sala della Protezione civile regionale, attiva da tre giorni. Leggi cliccando qui
15:50 Temporanea attenuazione delle piogge
Lunedì sera riprenderanno, secondo Nimbus. Ancora criticità diffuse tra Tanaro, Belbo, Bormida e Scrivia. Chi vive lungo il Po nelle zone già inondate nel 2000 ha il tempo di mettere al riparo le cose. Leggi l’articolo completo cliccando qui
15:30 Alessandria: AMIU al lavoro e nuova pompa per l’acqua da Panorama
Il comitato di Unità di crisi ha aggiornato sulle previsioni della piena del Tanaro, sulla situazione nella zona del centro commerciale Panorama e sulla serie di operazioni che sono in corso da parte di Amiu e della Protezione civile. Scuole chiuse domani ad Alessandria, Leggi i dettagli nell’articolo completo cliccando qui
15:00 Aggiornamenti da tutte le zone della provincia
13:15 La piena attesa tra le 11 e l’una di notte
Dopo il vertice di Protezione Civile il sindaco Fabbio ha preso la decisione di chiudere per domani, lunedì, tutte le scuole cittadine. La scelta dettata da fatto che la piena del Tanaro, inizialmente prevista per le 16 di oggi, arriverà invece tra le 11 e l’una di notte e fino alla mattina di domani i mezzi di protezione civile hanno necessità di muoversi liberamente, senza il consueto traffico cittadino. La situazione generale sembra comunque in miglioramento. Alle 16 e alle 19 nuovi vertici in Prefettura e nella sede di Protezione Civile
12.10 Scuole chiuse
La Protezione civile conferma la decisione di tenere chiuse tutte le scuole per domani, lunedì 7 novembre ad Alessandria
11:30 Incontro in prefettura
La situazione sembra migliorare per i tecnici. Si attende una piena non allarmante del Tanaro tra le 16 e le 17 di questo pomeriggio. Il Po dovrebbe, invece, avere la sua piena nell’alessandrino in serata.
11:00 Tanaro: costante monitoraggio
Aggiorniamo le tabelle con quella relativa alla situazione del Tanaro a Farigliano (località prima di Alba, rispetto ad Alessandria) dove la piena straordinaria sta avvenendo ora (ore 11 del 6 novembre).
Calcolando le circa 12 ore di tempo perché l’avvenimento passi da Alessandria, è possibile stimare una piena intorno alle 23 di questa sera. Potrebbe essere anticipata di quelche ora in relazione alla piena (ancora non straordinaria) dello Stura di Demonte, affluente del Tanaro.
Da monitorare la situazione del Po con particolare attenzione poiché le perturbazioni in Val Pellice sono abbondanti. La Bormida, tuttavia, sembra rientrata in condizioni di normalità. Segui gli sviluppi nel nostro articolo speciale cliccando qui
10:00 Tanaro sotto controllo. Elenco delle evacuazioni
9:00 Tanaro: costante monitoraggio
7:30 Attesa la massima piena del Po in serata: moderata criticità per i livelli del Tanaro
Primo bollettino del mattino diramato dal Centro funzionale della Protezione civile regionale: precipitazioni più basse di quanto temuto in un primo tempo per il Piemonte settentrionale. Più intense le piogge sui settori occidentale e sudoccidentale. Parte della perturbazione vira verso la Francia. Resta alta la vigilanza, attesa in serata la piena del Po. Livelli di moderata criticità per il Tanaro
00:45 Aggiornamento dalla Regione Piemonte
Il Centro funzionale regionale annuncia che le precipitazioni nelle ultime ore si sono attenuate. I valori massimi si sono toccati nel Cuneese. Le piogge riprenderanno nella notte e si prevede che entro le 8 di domenica raggiungeranno valori elevati, con picchi di 120 mm in Valsesia e nelle valli Cervo, Chiusella, Orco, Lanzo, Sangone, Susa, Chisone, Pellice e Po. Fino alle 18 si prevedono poi precipitazioni intense dalle valli di Lanzo al Cuneese. I corsi d’acqua, Po compreso, dovrebbero attestarsi su livelli di moderata criticità. Ad Alessandria sono stati disposti gli sgomberi cautelativi per circa 300 persone che abitano lungo l’asta del Po.
00:30 Controlla i livelli delle acque di Tanaro e Bormida
AlessandriaNews mette a disposizione in un solo spazio un interessante servizio offerto da ARPA Piemonte. Collegandovi a questo link, potrete monitorare in tempo reale l’aumentare dei livelli delle piene dei fiumi in provincia. Tornate a visitare la pagina perché è costantemente aggiornata.
Continua l’ondata di maltempo che sta colpendo l’intera provincia di Alessandria e che sta costringendo la protezione civile e le forze dell’ordine a un lavoro straordinario per far fronte alle criticità verificatesi.
Molte persone sono già state evacuate dalle zone golenali dei corsi d’acqua principali. In tutta la provincia sono circa 500 le persone allontanate dalle loro case in via precauzionale. Si è già provveduto dalle prime ore di sabato all’evacuazione delle zone golenali dei fiumi Tanaro e Bormida. Stessa operazione, sempre nelle aree golenali, è stata effettuata anche a Casale Monferrato dove si attende per il pomeriggio didomenica l’onda di piena del fiume Po. Analoghi provvedimenti sono stati presi anche per Tortona, Ovada, Solero, Quattordio, Novi Ligure e altri comuni della provincia.
Anche la situazione viabilità resta critica con molte strade chiuse per frane o allagamenti.
A destare più apprensione è il Po. Le piogge abbondanti hanno già riempito il fiume e i molti affluenti in piena potrebbero portare una quantità di acqua in eccesso. Sotto costante monitoraggio, come tutti gli altri corsi d’acqua a rischio, è anche il fiume Tanaro. Sebbene le condizioni siano diverse da quelle dell’alluvione del 1994, con opere idrauliche e argini migliorati rispetto a 17 anni fa, l’attenzione rimane massima. Per Po e Tanaro l’allerta è a livello 3. Anche l’allarme per la Bormida rimane massimo.
Il consiglio per tutti gli abitanti delle zone a rischio rimane quello di muoversi il meno possibile e rimanere in casa. Non sostare su ponti e argini dove si rende più difficile il lavoro di chi opera e ci si espone in zone pericolose.