Home
Tre giorni sul diritto sanitario
Il Presidente della Corte costituzionale Alfonso Quaranta a Palazzo Ghilini per lapertura del convegno
Il Presidente della Corte costituzionale Alfonso Quaranta a Palazzo Ghilini per lapertura del convegno
È stato aperto giovedì a Palazzo Ghilini, presso la Sala Consiliare della Provincia di Alessandria, dal prefetto Francesco Paolo Castaldo, il IX Convegno nazionale di Diritto Sanitario organizzato dal professor Renato Balduzzi, Direttore del Ceims, il Centro di Eccellenza Interfacoltà di Servizi per il Management Sanitario, alla presenza di una delle più autorevoli istituzioni del nostro Paese, l’avvocato Alfonso Quaranta, Presidente della Corte Costituzionale (nella foto).
Il Convegno è giunto ormai alla nona edizione raccogliendo i più importanti studiosi italiani ed europei della materia. Quest’anno è dedicato alla giurisprudenza della Corte Costituzionale in materia di salute e sanità .
“La partecipazione del Presidente della Corte Costituzionale a questa giornata di studio ed approfondimento di una materia così importante come quella sanitaria è molto significativa e rende onore al sistema degli Enti locali, fondamentale fonte di raccordo e coordinamento sul territorio” ha detto Paolo Filippi, Presidente della Provincia di Alessandria, in apertura dei lavori.
Il discorso dell’avvocato Quaranta che ha inaugurato ufficialmente i lavori del convegno è stata una vera e propria lectio magistralis in tema di diritto sanitario.
“Questa materia è anch’essa una grande malata, afflitta da moltissimi problemi” questo l’incipit del discorso e cita poi la legge 833 del 1978 e tutte le successive modificazioni (ben quattro modifiche fino al 2001), affrontando anche il delicato e complesso tema del federalismo fiscale. Il discorso si è concluso con un richiamo all’etica dei comportamenti.
“Il dispendio delle risorse fa si che il sistema non funzioni, tutti sono chiamati ad un miglioramento del servizio, non solo gli operatori del settore, anche gli utenti”, ha concluso il Presidente della Corte Costituzionale, esortando i cittadini ad evitare lo spreco dei farmaci.
Il Convegno è giunto ormai alla nona edizione raccogliendo i più importanti studiosi italiani ed europei della materia. Quest’anno è dedicato alla giurisprudenza della Corte Costituzionale in materia di salute e sanità .
“La partecipazione del Presidente della Corte Costituzionale a questa giornata di studio ed approfondimento di una materia così importante come quella sanitaria è molto significativa e rende onore al sistema degli Enti locali, fondamentale fonte di raccordo e coordinamento sul territorio” ha detto Paolo Filippi, Presidente della Provincia di Alessandria, in apertura dei lavori.
Il discorso dell’avvocato Quaranta che ha inaugurato ufficialmente i lavori del convegno è stata una vera e propria lectio magistralis in tema di diritto sanitario.
“Questa materia è anch’essa una grande malata, afflitta da moltissimi problemi” questo l’incipit del discorso e cita poi la legge 833 del 1978 e tutte le successive modificazioni (ben quattro modifiche fino al 2001), affrontando anche il delicato e complesso tema del federalismo fiscale. Il discorso si è concluso con un richiamo all’etica dei comportamenti.
“Il dispendio delle risorse fa si che il sistema non funzioni, tutti sono chiamati ad un miglioramento del servizio, non solo gli operatori del settore, anche gli utenti”, ha concluso il Presidente della Corte Costituzionale, esortando i cittadini ad evitare lo spreco dei farmaci.