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Alessandria e Provincia, pioggia di euro dalla Regione
La Giunta regionale ha approvato un incremento di 120 milioni al fondo per il sostegno degli enti locali
La Giunta regionale ha approvato un incremento di 120 milioni al fondo per il sostegno degli enti locali
Dopo aver ottenuto il parere positivo del Consiglio delle autonomie locali, la Giunta regionale ha approvato un incremento di 120 milioni di euro del sostegno ai Comuni soggetti al Patto di stabilità, che va ad aggiungersi ai 250 milioni già stanziati nel luglio scorso.
Subito dopo il Comune e la Provincia di Torino, tra i più “premiati” ci sono i corrispettivi enti locali di Alessandria. Palazzo Rosso beneficerà di 14 milioni e mezzo di euro, Palazzo Ghilini invece vedrà arrivare nelle sue casse più di 20 miliono di euro.
Altri Comuni della nostra provincia riceveranno i fondi della Regione. Sono Gli altri comuni della Provincia di Alessandria ad aver ottentuto il sostegno dei fondi regionali sono: Acqui Terme (1 milione e 600 mila euro), Arquata Scrivia (2 milioni 700 mila) Casale Monferrato (1 milione 150 mila) Castelnuovo Scrivia (130 mila) Novi Ligure (1 milione 363 mila) Ovada (490 mila) Serravalle Scrivia (130 mila) Tortona (3 milioni 296 mila) Valenza (1 milione 198 mila).
“Un grande risultato – commenta il presidente della Regione, Roberto Cota – che testimonia il nostro impegno a favore degli enti locali piemontesi, in particolare per sbloccare i pagamenti di Comuni e Province e per rilanciare gli investimenti sul territorio”.
“Si tratta di un intervento molto importante e di grande respiro – aggiunge l’assessore al Bilancio, Giovanna Quaglia – a favore di enti in forte sofferenza a causa delle rigide regole imposte dal Patto di stabilità. Dopo il risultato ottenuto lo scorso anno, in cui grazie all’intervento della Regione tutti gli enti locali sono riusciti a rispettare il Patto, la Giunta Cota ha compiuto un ulteriore sforzo, dimostrando così la massima sensibilità e attenzione verso le difficoltà del territorio”.
“Obiettivo prioritario del meccanismo di regionalizzazione del Patto di stabilità interno che abbiamo messo in atto – precisa ancora Quaglia – è l’ottimizzazione degli spazi finanziari a disposizione dei diversi enti territoriali, anche al fine di accelerare i tempi di pagamento della pubblica amministrazione. Il plafond deliberato oggi è composto da una quota regionale di 120 milioni, a cui si aggiungono 10 milioni di euro non utilizzati nella precedente ripartizione e recuperati. Un buon risultato, anche in termini di collaborazione tra enti, possibile grazie a un lavoro di monitoraggio che si è concluso a metà settembre”.
Subito dopo il Comune e la Provincia di Torino, tra i più “premiati” ci sono i corrispettivi enti locali di Alessandria. Palazzo Rosso beneficerà di 14 milioni e mezzo di euro, Palazzo Ghilini invece vedrà arrivare nelle sue casse più di 20 miliono di euro.
Altri Comuni della nostra provincia riceveranno i fondi della Regione. Sono Gli altri comuni della Provincia di Alessandria ad aver ottentuto il sostegno dei fondi regionali sono: Acqui Terme (1 milione e 600 mila euro), Arquata Scrivia (2 milioni 700 mila) Casale Monferrato (1 milione 150 mila) Castelnuovo Scrivia (130 mila) Novi Ligure (1 milione 363 mila) Ovada (490 mila) Serravalle Scrivia (130 mila) Tortona (3 milioni 296 mila) Valenza (1 milione 198 mila).
“Un grande risultato – commenta il presidente della Regione, Roberto Cota – che testimonia il nostro impegno a favore degli enti locali piemontesi, in particolare per sbloccare i pagamenti di Comuni e Province e per rilanciare gli investimenti sul territorio”.
“Si tratta di un intervento molto importante e di grande respiro – aggiunge l’assessore al Bilancio, Giovanna Quaglia – a favore di enti in forte sofferenza a causa delle rigide regole imposte dal Patto di stabilità. Dopo il risultato ottenuto lo scorso anno, in cui grazie all’intervento della Regione tutti gli enti locali sono riusciti a rispettare il Patto, la Giunta Cota ha compiuto un ulteriore sforzo, dimostrando così la massima sensibilità e attenzione verso le difficoltà del territorio”.
“Obiettivo prioritario del meccanismo di regionalizzazione del Patto di stabilità interno che abbiamo messo in atto – precisa ancora Quaglia – è l’ottimizzazione degli spazi finanziari a disposizione dei diversi enti territoriali, anche al fine di accelerare i tempi di pagamento della pubblica amministrazione. Il plafond deliberato oggi è composto da una quota regionale di 120 milioni, a cui si aggiungono 10 milioni di euro non utilizzati nella precedente ripartizione e recuperati. Un buon risultato, anche in termini di collaborazione tra enti, possibile grazie a un lavoro di monitoraggio che si è concluso a metà settembre”.