Sonzogni: “Domenica farò fatica ad avere undici giocatori”
L'allenatore dell'Alessandria parla dei molti infortuni che hanno colpito la sua squadra e della scarsità di scelte da mandare in campo per la partita col Bellaria
L'allenatore dell'Alessandria parla dei molti infortuni che hanno colpito la sua squadra e della scarsità di scelte da mandare in campo per la partita col Bellaria
Al termine della partita contro il Mantova sono, come è sempre nel suo stile, chiare e dure le considerazioni di mister Sonzogni: “Non mi ricordo in vita mia di aver fatto così pochi punti in quattro gare. La cosa inizia a preoccuparmi. Nelle due ultime partite ho visto l’orgoglio e la reazione della squadra, ma ci sono cose cheneanche nel settore giovanile fanno. Oggi abbiamo guadagnato un punto. In questo momento per noi vincere è difficile -ha continuato- e quasi tutte le squadra giocano meglio di noi. Con tutti i difetti, oggi abbiamo comunque reagito nel secondo tempo e i ragazzi hanno sputato sangue. Però non riusciamo ancora a vincere. Ci manca il morale e sto spingendo giocatori a giocare in ruoli che non hanno mai coperto”.
Sulla situazione infortuni non è meno tenero il giudizio dell’allenatore: “Sono due partite che facciamo con intensità e abbiamo l’infermeria piena”. Il sospetto è che la causa di tutti questi giocatori indisponibili potrebbe essere dovuto a un lavoro eccessivo in allenamento portato da Sonzogni “Sto facendo un lavoro normalissimo -ha risposto il tecnico- Ho accelerato un po’ con la preparazione ma non ho dato nessun carico eccessivo”.
Qualunque ne siano le cause, la squadra adesso ha almeno otto infortunati “Facciamo fatica a fare una formazione per domenica -ha detto il mister- saremo costretti probabilmente a tesserare uno dei 3 giocatori in prova che abbiamo per la partita col Bellaria”. Tra gli ultimi a necessitare di uno stop forzato non dovrebbe farcela nessuno a recuperare per domenica. Tra quelli ko con il Mantova solo Procida potrebbe recuperare in extremis. Per Martini si sospetta uno stiramento al bicipite femorale (se ne saprà di più dopo gli esami di venerdi) i cui tempi di guarigione sono 15-20 giorni. Anche per la lussazione alla spalla di Pandiani ci vorrà più o meno lo stesso periodo di tempo. Per Cuneaz invece c’è il riacutizzarsi di una pubalgia che stava già curando e dovrebbe essere pronto prima degli altri due.