Grigi, un punto e quattro infortuni
Ancora un piccolo passo per l'Alessandria che ritrova un punto anche tra le mura di casa. Ad allarmare sono però i quattro infortuni che hanno colpito la squadra contro il Mantova
Ancora un piccolo passo per l'Alessandria che ritrova un punto anche tra le mura di casa. Ad allarmare sono però i quattro infortuni che hanno colpito la squadra contro il Mantova
Mandrogni e lombardi sono scesi entrambi in campo per vincere la partita. I primi per ritrovare finalmente i tre punti necessari per scacciare le tante paure di questo periodo, i secondi gasati dalla vittoria col Treviso. Nei 90 minuti si è visto un sostanziale equilibrio di due squadre che si sono affrontate a viso aperto. L’Alessandria inizia piano; con l’andare dei minuti cresce e tra 20′ e 30′ si fa pericolosa più di una volta dalle parti di Bellodi. Come nella più classica legge non scritta del calcio, nella fase di massima intensità dei Grigi è il Mantova a colpire. Su un calcio d’angolo i biancorossi sono liberi di fare quello che vogliono, si contano tre passaggi prima del tiro in porta. Franchi crossa, Fonte appoggia di testa per Spinale, che la dà a Zaninelli. La difesa dorme. Il numero 6 fa 1-0. Sotto di una rete i giocatori grigi sbandano e arriva il fischio del primo tempo a salvarli. La pausa sembra far bene all’Alessandria che rientra maggiormente in palla e adotta un atteggiamento più spregiudicato dopo il terzo infortunio di giornata toccato a Cuneaz. Sonzogni fa esordire Nassi e passa a un più spregiudicato 4-3-1-2. La squadra torna a spingere e al minuti ’18 proprio il neo acquisto viene atterrato in area. Artico va sul dischetto, batte piano e centrale, Bellodi respinge. Menassi è lesto ad arrivarci prima di tutti gli altri e la ribatte dentro. 1-1. Per un’Alessandria in 10 e in un momento come questo può bastare. Si rompe, infatti, anche Martini, che rimane in campo finché può ad aiutare i compagni, ma gioca da fermo. Il Mantova non approfitta della superiorità numerica e si accontenta.
Pareggio da farsi andare bene. I lombardi avrebbero voluto qualcosa di più, ma il risultato è meritato. L’Alessandria, da parte sua, ne esce con le ossa rotte per i quattro infortuni a Pandiani, Procida, Cuneaz e Martini. Sommandoli ai quattro già in infermeria si arriva a quota 8. Per domenica, come ha detto Sonzogni a fine partita, sarà difficile metterne insieme 11.
Alessandria: Servilli, Ciancio, Procida (38′ Negrini), Roselli, Miceli, Cammaroto, Degano, Menassi, Cuneaz, Pandiani (10′ Artico), Martini.
A disposizione: Bucuroio, Ghinassi, Motta, Segarelli, Nassi, Artico
Allenatore: Sonzogni
Mantova: Bellodi, Caruso, Bertin (38′ Ortobelli), Spinale, Fonte, Zaninelli (’61 Dallabona), Colonetti, Bersi, Nomhan, Franchi (’80 Cinque), Burato
A disposizione: Portesi, Molteni, Pettarin, Del Sante
Allenatore: Valigi
Reti: 33′ Zaninelli, 63′ Menassi
Arbitro: Piccinini di Forlì (Tamburini, Gentilini)
Note: Ammoniti: ’28 Martini 59′ Zaninelli, 62′ Bersi, 62′ Caruso, 62′ Spinale , 90+4′ Dallabona Angoli: 7-8 Recupero: 4′ 1T, 4′ 2T Totale spettatori: 935