Assunzioni 2012: parola d’ordine “prudenza”
Spese del personale in assestamento all'interno dell'Ente comunale, con una diminuzione dei costi e dei dipendenti. Questo è quello che trapela dalle informazioni dell'assessore al Personale Evaldo Pavanello e dal dirigente Antonio Pino in commissione Affari Istituzionali
Spese del personale in assestamento all'interno dell'Ente comunale, con una diminuzione dei costi e dei dipendenti. Questo è quello che trapela dalle informazioni dell'assessore al Personale Evaldo Pavanello e dal dirigente Antonio Pino in commissione Affari Istituzionali
“La politica della prudenza” già promossa da Pino in materia di nuove assunzioni a Palazzo Rosso per l’anno 2012, viene ulteriormente ribadita, anche se in termini più pacati e sotto forma di “opinione personale e non da tecnico del tema”, come affermato dallo stesso dirigente nella mattinata di ieri. Inoltre Antonio Pino, subito ad inizio commissione, puntualizza la propria insofferenza sulla presenza in aula delle Rsu sindacali: “presenza del tutto anomala– la definisce – e ingiustificata. La questione assunzioni e personale del Comune è una materia di competenza interna, dell’amministrazione e non è nemmeno esauribile, vista la complessità del tema, in una seduta pubblica”.
La parola politica sul tema viene lasciata all‘assessore al Personale, Evaldo Pavanello: “Ritengo prematuro parlare di previsioni per il 2012. Ciò nonostante è da sottolineare la diminuzione del costo del personale vista anche la recente diminuzione dei dipendenti comunali, molti spostati ad Aspal, o in altre strutture”.
E’ Antonio Pino a confermare il trend in diminuzione del personale di Palazzo Rosso: “alla data del 28 settembre 2011 si hanno 717 dipendenti a tempo indeterminato e 65 a tempo determinato”. E anche i rappresentanti delle organizzazioni sindacali presenti in aula, attraverso la voce di Fabrizio Ferrari (Cgil), confermano: “circa una cinquantina di dipendenti in meno negli ultimi 5 anni, con una garanzia dei servizi da parte dell’amministrazione, nonostante un 7% di diminuzione delle assunzioni. Finché si è in tempo, cerchiamo di sfruttare questa opportunità positiva anche per l’anno 2011 e 2012!”. E precisa: “il piccolo tesoretto che l’amministrazione ha messo da parte con la diminuzione dei costi, venga utilizzato per quei servizi che necessitano personale, come la Polizia municipale”.
Il tema del “risparmio” e della “diminuzione dei costi” portato all’attenzione dall’assessore Pavanello e confermato in parte dal dirigente Pino, ha inevitabilmente portato a trattare anche il tema dei pensionamenti. “La previsione per il 2012 è di un ulteriore risparmio”, afferma Pavanello. Mentre da tecnico d’ufficio Antonio Pino spiega: “Per la questione pensionamenti il Comune è dotato di un regolamento interno (del 2009) che gestisce in maniera differente quelli determinati dal raggiungimento dell’età pensionabile, che per legge ‘devono andare in pensione’, e quelli di coloro che hanno raggiunto i 40 anni di servizio, per i quali il regolamento interno prevede, se voluto dagli interessati, la possibilità di proseguire il lavoro e non restare quindi a casa”. La normativa, che doveva avere la fine del 2011 come scadenza, con la Finanziaria di questa estate è stata prorogata ancora per il 2012,2013 e 2014.
Il quadro in termini di numeri è questo: nel 2009 l’Ente comunale ha incentivato e ottenuto 14 pensionamenti in totale (cioè tra personale e dirigenti); nel 2010 i pensionamenti sono stati 19 e lo stesso è avvenuto nel 2011. Per l’anno prossimo (2012) la previsione è di 14 pensionamenti, “di cui 8 già sicuri, mentre degli altri 6 che sono quelli gestiti dal regolamento interno, tre hanno già accettato il pensionamento, mentre per gli altri tre (2 dirigenti e 1 dipendente classe B) la procedura è in corso d’opera”. Dal 2009 sembra che le spese si siano assestate e che i costi del personale non siano aumentati. A detta dell’amministrazione “in prospettiva questi parametri positivi sono validi anche per il 2011”.
Una domanda che sintetizza tutta la questione è arrivata dai banchi della minoranza, dal consigliere Enrico Mazzoni: “Il dottor Pino la scorsa volta aveva parlato di ‘sforamento del 2011 sul 2012’, parlando di prospettiva di blocco assunzioni per il prossimo anno. E proprio come conseguenza di quelle dichiarazioni noi avevamo chiesto maggiori dati, più specifici. Ora invece l’assessore dice tutto il contrario e anche il dirigente fa un passo indietro”. E allora chiede: ” Come stanno davvero le cose?”. Forse non verrà mai chiarito come stanno davvero le cose in materia di “costi personale e possibilità di assunzioni”.