Donne che lasciano il segno: Beatrix Potter, Piera Gaudenzi e Angioletta Firpo
Ultimi appuntamenti per il cineforum che sostiene le attività di Me.Dea. Mercoledì 26 ottobre: proiezione del film Miss Potter e inaugurazione della mostra Lastrazione e il segno narrativo
Ultimi appuntamenti per il cineforum che sostiene le attività di Me.Dea. Mercoledì 26 ottobre: proiezione del film ?Miss Potter? e inaugurazione della mostra ?L?astrazione e il segno narrativo?
Mercoledì 26 ottobre le donne protagoniste saranno tre: Beatrix Potter, icona della letteratura inglese, creatrice dei racconti per bambini con Peter Rabbit, Mrs. Tiggy-Winkle, Mr. Jeremy Fisher, portata sul grande schermo da Renée Zellweger in Miss Potter; Piera Gaudenzi, gallerista, nata a S.Giuliano di Alessandria, splendida ottantenne titolare con la figlia de IL VICOLO di Genova la cui esperienza si è intrecciata indissolubilmente con il grande Emanuele Luzzati; Angioletta Firpo, artista alessandrina prematuramente scomparsa, tra gli ultimi arrivi della galleria Il Vicolo.
In concomitanza, infatti, con il penultimo appuntamento della rassegna – in cui verrà proiettato il film “Miss Potter” – si svolgerà, alle 19,30, il vernissage di apertura della mostra “Angioletta Firpo – Emanuele Luzzati: L’astrazione e il segno narrativo”.
L’esposizione – che vedrà protagonisti i lavori di grandi dimensioni dei due artisti – sarà visitabile fino al 2 novembre ed inaugurata dalla socia Piera Gaudenzi, moglie di Alf Gaudenzi – futurista degli anni Venti e giornalista de L’Unità negli anni Cinquanta – che racconterà la sua bellissima storia.
Nel 2002 Luzzati ha creato le scene per Il Flauto Magico di Mozart allestito al Teatro Carlo Felice di Genova; lo aveva fatto altre volte, la prima delle quali nel 1963 con la regia di Franco Erriquez: alcune delle opere di questo allestimento come “La prima Dama” saranno presenti ad Alessandria. Vedremo L’asino d’oro del 1994 per Paolo Poli, scene de La bisbetica domata sempre per Erriquez, Ubu Incatenato del 1995, e poi Concerto grosso di Bach, Cavaliere con i fiori, Dama con i fiori, Barbablù, Cappuccetto rosso, Fata turchina,Biancaneve, Il Golem, Papageno e Papagena, I giochetti degli angioletti.
Di Angioletta Firpo, prematuramente scomparsa nel 1994, saranno esposte le grandi tele tra cui: “La colpa è delle ferrovie”, olio smalto su tela, 1985, “Meteore nere”, olio su tela, 1986 e “Caduta della cometa nell’acqua”.