La nuova veste di piazza Matteotti: piace a tutti, ma non basta

Terminato il restyling della parte a sinistra dell’arco di ingresso alla città di piazza Matteotti, meglio conosciuta come la storica piazza Genova. Una fontana centrale e una pavimentazione completamente nuova, sul modello di quella usata per il rifacimento di alcune strade del centro cittadino (come ad esempio via Urbano Rattazzi).
Questa mattina la commissione Politiche del Territorio ha compiuto un sopralluogo per verificare la “fine lavori” di una parte della piazza e il cantiere già avviato nell’ala a destra di via Marengo, ad ingresso della città.

“Sicuramente una pavimentazione nuova e non più le buche che c’erano prima non guasta, anzi” interviene il consigliere Enrico Mazzoni. “Ma era necessario un progetto complessivo di rivalutazione di una piazza storica come questa, diventata del Comune nel lontano 1908″. “Ad esempio il verde? Dove sono gli impianti di irrigazione?”, prosegue Mazzoni. Che addirittura fa una valutazione in grande e arriva a dire: “sarebbe servita una riqualificazione di tutta questa zona della città, compresa quindi anche via Marengo“.
Era presente al sopralluogo anche il consigliere Paolo Berta che ha riscontrato ancora alcune problematiche inerenti i passaggi “saliscendi” per i disabili. “Capisco che era solo il rifacimento della pavimentazione, ma sarebbe stato utile apportare anche delle modifiche alla struttura della piazza”. Le maggiori difficoltà sono state riscontrate sul lato in direzione via Dante, dove la pavimentazione non è stata ribassata per permettere l’agevole transito delle carrozzelle. Il problema sollevato da Berta è stato subito preso in esame dall’assessore ai Lavori pubblici Franco Trussi, che ha assicurato di prendere provvedimenti, almeno per l’altra ala della piazza dove i lavori sono ancora in corso. “Noi continueremo a lottare – ha dichiarato Berta – affinché vengano abbattutte le barriere architettoniche”.

Una nuova veste per piazza Genova che, comunque la si consideri, non grava sulle casse comunali, visto che i lavori sono stati eseguiti da Amag Spa e che per il progetto di “rifacimento della pavimentazione” di questa piazza non compare alcuna voce nel Bilancio 2011. Su questo versante, invece, nulla è cambiato rispetto ai mesi passati, quando il consigliere Mazzoni, insieme al collega Giorgio Abonante, avevano denunciato la mancanza di un cartello di “inizio ed esecuzione lavori”. Nessuno sapeva chi commissionava il progetto e chi lo eseguiva. I due consiglieri del Pd avevano fatto richiesta, agli uffici competenti dell’amministrazione, degli atti che ancora oggi attendono. Anche in mancanza dell’autorizzazione, una parte della piazza è ormai “tutta nuova”.