Grande successo della Festa dei Nonni e i 150 anni dell’Unità

Oltre 2000 studenti delle scuole alessandrine di ogni ordine e grado hanno vissuto la mattina dello scorso 30 settembre in viale della Repubblica ad Alessandria all’insegna della pittura creativa, dell’amore per il nostro Paese, della consapevolezza per i suoi 150 anni di Unità nazionale e del senso di vivere tutti questi valori in un abbraccio inter-generazionale che ha dato senso anche alla Festa dei Nonni 2011 che si è svolta in questi giorni in Città.

Insieme a Radio B.B.S.I. i ragazzi, accompagnati dai tanti “Nonni Civici” e dai “nonni” dell’Associazione Nazionale Bersaglieri “Franchini” di Alessandria e dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia, sono stati coinvolti insieme alle autorità a cantare l’inno nazionale proseguendo con i riconoscimenti ai “nonni più longevi” nel territorio comunale alessandrino.

A questo evento si è poi aggiunto quello del pomeriggio del 30 settembre presso il Museo della Gambarina dove la Città si è stretta per ricordare e celebrare un altro anniversario importante: quello dei 150 anni di istituzione dell’ Asilo Monserrato. 

Infine, a conclusione della Festa dei Nonni 2011, giovedì 6 ottobre presso il palazzo del Comune di Alessandria si è svolta la premiazione di tutti i nonni coinvolti nelle competizioni intitolate simpaticamente “Nonni Olimpici si nasce” e svoltesi nei giorni precedenti pressi i 5 Centri di Incontro Comunale cittadini. Anche in questo caso — alla presenza del sindaco Piercarlo Fabbio e dell’assessore Teresa Curino e la Banda Civica “Cantone” di Alessandria – si è sottolineato il protagonismo dei tanti nonni e anziani della Città e si è proceduto a premiare i “Nonni Olimpici” unitamente ai nonni più longevi della Città, ai “Nonni Civici” più longevi nonché al nonno più longevo presente in Città “all’estero“.

“Ringraziamo gli studenti, i nonni, i volontari e l’intera cittadinanza — hanno sottolineato il sindaco Piercarlo Fabbio e l’assessore alle Politiche per la Famiglia Teresa Curino — per la grande partecipazione all’evento della mattina del 30 settembre come a quelli che hanno caratterizzato il ricco programma degli scorsi giorni in cui abbiamo cercato di coniugare il senso del 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia con il senso dell’esperienza di vita che i nonni e gli anziani esprimono: un’esperienza e una presenza verso le quali l’intera comunità cittadina nutre profonda riconoscenza”.