Torna “Settembre”, la rassegna del Teatro Macalle’ di Castelceriolo
Dopo il buon esito degli scorsi anni la Compagnia Max Aub propone la decima edizione della rassegna teatrale "Settembre" che si svolgerà dal 22 ottobre al 17 dicembre 2011 presso il Teatro Macallé di Castelceriolo.
Dopo il buon esito degli scorsi anni la Compagnia Max Aub propone la decima edizione della rassegna teatrale "Settembre" che si svolgerà dal 22 ottobre al 17 dicembre 2011 presso il Teatro Macallé di Castelceriolo.
Prima di ogni spettacolo gli organizzatori hanno promesso di offrire un bicchiere di vino ai partecipanti.
L’ingresso agli spettacoli costerà 8 euro, ma visitando il sito dell’ Associazione Maxaub sarà possibile scaricare una riduzione da consegnare alla cassa, (così il biglietto costerà 6 euro). Per lo spettacolo del 17 dicembre, “Incontri”, ci sarà invece un biglietto unico a 4 euro.
Gli spettacoli inizieranno dal 22 ottobre e proseguiranno secondo il seguente calendario:
Alessandria 44
Di Massimo Brioschi
Associazione Culturale Max Aub
Regia: Massimo Brioschi, Luigi Di Carluccio
Scenografia: Elisabetta Buratto.
Costumi: Monica Lombardi
Luci e scena: Giuseppe Ruggiero
Con: Renza Borello, Massimo Brioschi, Raffaella Calorio, Antonio Coccimiglio, Luigi Di Carluccio, Monica Lombardi, Maurizio Pellegrino, Lucia Repetto, Marco Triches.
Il Popolo di Alessandria era un giornale che negli ultimi anni del fascismo ebbe un certo successo e che si distingueva per una linea editoriale aggressiva e sarcastica.
Attraverso alcuni personaggi vicini al modo di pensare che in quel giornale veniva divulgato e che ha sfumature che riportano ai giorni nostri, si snoda una vicenda nell’Alessandria del 1944, stretta tra attacchi Alleati e controllo tedesco.
Il testo, nato dopo un lungo approfondimento storico, ricostruisce, attraverso ironia e dramma, farsa e tragedia, un periodo ricco di contrapposizioni e propone uno sguardo sul passato di Alessandria che diventa uno sguardo su ogni città in guerra e sui nostri modi di pensare e di reagire.
Alessandria ’44, è uno dei pochi spettacoli teatrali dell’epoca fascista, ambientato nella nostra città, scritto da un autore della nostra città, e rappresentato da una compagnia teatrale che opera nella nostra provincia. In modo scherzoso potremmo dire che si pone appunto come uno spettacolo a kilometro zero.
Sabato 26 novembre 2011. Ore 21.30
Cose di un certo livello
(Spettacolo di cabaret)
Di e con Daniele Ceva
Classe 1969, Daniele Ceva giunge da Valenza, piccola cittadina posta sulla riva piemontese del Po ed equidistante da Milano, Genova e Torino, a metà tra le piatte risaie della Lomellina e le colline del Monferrato.
Sarà questa posizione geograficamente “di mezzo” per la quale si sviluppano personalità multiformi che sono nati i diversi personaggi che Ceva porta in scena: Padre Chionide con il suo assurdo Vangelo; l’anziano Alfredo Sigela, che si muove con fatica in un mondo non fatto per i vecchi, l’improbabile Pierini: il mimo non vedente, fino ad entrare nel surreale universo di Fernando Degliabba e le cronache di Mugarone. Il mondo di Daniele Ceva: dove il demenziale sfida la normalità pur sapendo di perdere… (questa poi ve la spiego).
Sabato 3 dicembre 2011. Ore 21.00
Seguendo il sentiero dei nidi di ragno
Di Francesco Scarrone.
Associazione Culturale Arno Klein.
Regia: Fabio Marchisio.
Con: Marlen Pizzo.
Cantante: Marica Canavese.
Musicisti: Marco Marenco, Jacopo Tomatis, Paolo Turco.
Pin ha circa dieci anni, vive con la sorella “che fa la vita” e frequenta l’osteria.
Non perché gli piaccia, ma perché quello è l’unico posto per uno come lui.
Un giorno, per scommessa, ruba la pistola di un marinaio tedesco e viene arrestato come detenuto politico.
Lì comincia la sua avventura con il distaccamento del Dritto, la brigata partigiana più storta che mai si sia vista sulle montagne della Resistenza.
Una voce narrante e quattro musicisti partigiani ripercorrono il romanzo.
Guidano il pubblico dall’osteria, attraverso i carrugi della città vecchia, sui monti al campo del Dritto, fino a quel luogo misterioso dove i ragni fanno i nidi.
Lo fanno riscoprendo le parole di Calvino e rivisitando i suoni della guerra partigiana, inventando una personale e leggera guida alla lettura di un classico del nostro tempo, un testo chiave nella costruzione della nostra idea di Resistenza.
Domenica 4 dicembre 2011. Ore 16.00
STRANI-IERI
Spettacolo vincitore della selezione video.
Associazione Culturale Tedacà
Regia: Simone Schinocca.
Con: Valentina Aicardi, Elio D’Alessandro, Silvia Freda, Costanza Maria Frola, Antonella Delligatti, Paolo Li Volsi, Nicola Marchitello.
Tra il 1950 e il 1970 milioni di contadini del sud Italia abbandonano le campagne per recarsi nelle grandi città del nord.
Torino è una delle mete privilegiate di questa ondata di immigrazione.
La città ne viene completamente stravolta, trasformata.
STRANI-IERI narra questa storia dal punto di vista delle persone che ne furono i protagonisti principali, ovvero gli immigrati.
Uno spettacolo che ne ripercorre tutte le tappe: dalla scelta della partenza, il viaggio sull’ancora esistente “treno del sole”, l’arrivo, l’ambientazione, il lavoro, la fabbrica, la casa, il primo ritorno a casa, le prospettive future.
Sabato 17 dicembre 2011. Ore 21.00
Incontri
Saggio conclusivo del corso di teatro tenuto da Laura Bombonato
In scena, gli allievi del corso che Laura Bombonato tiene da più di un anno, provenienti dalla provincia di Alessandria.
INCONTRI si comporrà di tanti quadri, in cui persone si ritrovano, un po’ per caso, un po’ per noia, un po’ per gioco o per curiosità.
E talvolta l’incontro diventa scontro oppure scoperta di una possibilità di condivisione.