“Vi ho amato tutti e vi amerò sempre”
Sono le parole che Monsignor Charrier disse nella sua ultima intervista prima di lasciare la guida della Diocesi. Il vescovo che Papa Giovanni Paolo II chiamava sociale nel ricordo di chi lo ha conosciuto
Sono le parole che Monsignor Charrier disse nella sua ultima intervista prima di lasciare la guida della Diocesi. Il vescovo che Papa Giovanni Paolo II chiamava sociale nel ricordo di chi lo ha conosciuto
Monsignor Charrier, in diciotto anni di espiscopato in Alessandria – dopo una prima esperienza a Colle Val d’Elsa – ha lasciato un profondo ricordo nelle nostre comunità. Dai primi incontri con le categorie sociali- operai, imprenditori, commercianti e artigiani – agli appuntamenti mensili con i giovani alla “Scuola della Parola”; dalle Visite Pastorali nei paesi della Diocesi, con gli appuntamenti nei Consigli Comunali delle varie realtà, all’ultima Visita Pastorale alla città di Alessandria che lo vide attento interlocutore di tutte le categorie sociali.
“Vi ho amato tutti e vi amerò sempre”, disse nella sua ultima intervista prima di lasciare la guida della Diocesi: una sincera testimonianza verso una comunità che, qualche volta, pare non averlo capito. Le sue attenzioni agli ultimi, ai diseredati, a coloro che “ancora non credevano”, come amava definire i “lontani”, a chi era forestiero, sono la testimonianza di quei segni appartenenti alla “Chiesa del grembiule”, mutuata dal gesto della lavanda dei piedi di Gesù agli apostoli.
L’andare a riscoprire i suoi scritti e i suoi discorsi aiuterà tutti a conoscere approfonditamente il cuore e l’intelligenza di un vescovo che ha lasciato un segno indelebile sulle strade della nostra vita.
Sabato, alle 21 si terrà la veglia in Duomo, in presenza del Vescovo Giuseppe Versaldi. Domenica sera, sempre in Duomo, sarà recitato il rosario. I funerali saranno invece celebrati lunedì mattina alle 10.