Ancora una donazione per l’Ospedale infantile
Grazie alla donazione del Rotary Gavi-Libarna lospedale infantile di Alessandria ora ha un sistema di monitoraggio per valutare il rischio nei neonati di morire in culla
Grazie alla donazione del Rotary Gavi-Libarna lospedale infantile di Alessandria ora ha un sistema di monitoraggio per valutare il rischio nei neonati di morire in culla
Grazie alla donazione del Rotary Gavi-Libarna l’ospedale infantile di Alessandria ora ha un sistema di monitoraggio per valutare il rischio nei neonati di “morire in culla”.
In dotazione dell’ospedale ora c’è un sistema a luce laser per rendere più semplici i prelievi nei piccoli con patrimonio venoso scarso e un apparecchio utile per il monitoraggio di alcuni parametri nei lattanti a rischio di essere colpita dalla cosiddetta “morte in culla”, la prima causa di morte tra i bambini tra un mese e un anno.
Sono gli ultimi due apparecchi che ha ricevuto in dono la struttura di Pediatria dell’Azienda Ospedaliera Santi Antonio e Biagio e Cesare Arrigo, diretta da Fernando Pesce, grazie alla preziosa collaborazione con il Rotary Gavi Libarna, promotore dell’iniziativa, a cui hanno anche aderito il Distretto 2030 e alcuni club Rotary che si supportano per eventi comuni.
Il direttore generale dell’Azienda ospedaliera Nicola Giorgione commenta: “Siamo davvero lieti di constatare l’attenzione e la sensibilità che la collettività dimostra nei confronti del presidio pediatrico, sul quale stiamo investendo per mantenere un livello di eccellenza. Al Rotary vanno i nostri sentiti ringraziamenti: la donazione di oggi rappresenta solo l’ultimo tassello di una serie di interventi realizzati nei confronti dell’Azienda Ospedaliera ed in particolare nei confronti dei più piccoli”.
Fernando Pesce, direttore della struttura di Pediatria, spiega: “Uno degli strumenti è un
polisonnigrafo, ossia un apparecchio che ci consente di esaminare contemporaneamente per 24
ore diversi parametri vitali dei neonati: saturazione di ossigeno, polso, frequenza cardiaca e
respiratoria, tracciato elettrocardiografico, tracciato degli atti respiratori. Questa registrazione
serve per stabilire se i lattanti che vengono ricoverati per episodi di apparente pericolo di vita corrono effettivamente dei rischi e se debbano pertanto
entrare in un programma di sorveglianza che richieda l’utilizzo di un monitoraggio a domicilio.
La lettura dei tracciati viene effettuata in collaborazione con il centro Sids (Sudden Infant
Dead Syndrome) di Torino. Il primo aspetto positivo che abbiamo ottenuto con la donazione del
Rotary è quello di evitare il trasferimento dei bimbi a Torino per effettuare la registrazione”.
Il secondo apparecchio invece, è utile per la visualizzazione delle vene attraverso una luce laser e che si è dimostrato di grande utilità nell’uso quotidiano in reparto: ” è particolarmente utile per i pazienti con patrimonio venoso scarso e per i più piccoli”, spiega il direttore. Il past president del Rotary Gavi-Libarna Renzo Repetto dichiara: “Continuando una ormai annuale collaborazione con il supporto del Grappolo (9 Club rotariani) e del Distretto 2030, sono state donate le apparecchiature di fondamentale importanza per l’assistenza dei bambini.
Siamo lieti di poter contribuire al miglioramento dell’ospedale Infantile, certi che quanto donato
sarà sfruttato al meglio dai professionisti”.