Home
Statisti e politici alessandrini nel “lungo Risorgimento”: ad Alessandria convegno internazionale
Dal 6 all'8 ottobre alla Facolta di Scienze Politiche tre giornate dedicate a delineare il contributo fornito da alcune rilevanti personalità politiche dellAlessandrino nella costruzione e nel consolidamento dello Stato italiano unitario
Dal 6 all'8 ottobre alla Facolta di Scienze Politiche tre giornate dedicate a delineare il contributo fornito da alcune rilevanti personalità politiche dell?Alessandrino nella costruzione e nel consolidamento dello Stato italiano unitario
Il Laboratorio di Storia, Politica, Istituzioni dell’Università del Piemonte Orientale organizza ad Alessandria dal 6 all’8 ottobre un convegno internazionale dedicato al pensiero e all’attività politica di alcune personalità originarie dell’Alessandrino che hanno rivestito ruoli di assoluto rilievo nella costruzione e nel consolidamento dello Stato italiano unitario fra ‘800 e ‘900. L’iniziativa si inserisce nell’ambito delle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia.
Il convegno costituisce la tappa conclusiva del programma di ricerca scientifica multidisciplinare coordinato dal professor Corrado Malandrino (nella foto), preside della Facoltà di Scienze Politiche di Alessandria e presidente del La.S.P.I.
Il progetto, finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, dalla Regione Piemonte e dalla Provincia di Alessandria, è volto a delineare il contributo di alcuni statisti alessandrini (Urbano Rattazzi, Giuseppe Saracco, Giovanni Lanza, Carlo Francesco Ferraris, Maggiorino Ferraris) al dibattito pubblico e alla trasformazione istituzionale dell’Italia nel “lungo Risorgimento”.
Giovandosi del contributo di studiosi provenienti da alcuni fra i principali poli universitari e centri di ricerca italiani ed europei, il convegno si articola in diverse sessioni, la prima delle quali ospiterà un dibattito a tutto campo sul Risorgimento e sulle sue interpretazioni critiche e storiografiche. Seguiranno tre ulteriori sessioni dedicate rispettivamente alle figure di Urbano Rattazzi, Giovanni Lanza e Carlo Francesco Ferraris. Chiuderà il convegno la sessione dedicata a una serie di personaggi minori dell’Alessandrino, tra cui Giuseppe Dossena, Enrico Gentilini, Carlo Leardi che, in tempi e modi differenti, hanno prestato la propria opera alla definizione dell’idea unitaria e poi alla sua realizzazione in termini economici, sociali e istituzionali tra XIX e XX secolo.
Il convegno costituisce la tappa conclusiva del programma di ricerca scientifica multidisciplinare coordinato dal professor Corrado Malandrino (nella foto), preside della Facoltà di Scienze Politiche di Alessandria e presidente del La.S.P.I.
Il progetto, finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, dalla Regione Piemonte e dalla Provincia di Alessandria, è volto a delineare il contributo di alcuni statisti alessandrini (Urbano Rattazzi, Giuseppe Saracco, Giovanni Lanza, Carlo Francesco Ferraris, Maggiorino Ferraris) al dibattito pubblico e alla trasformazione istituzionale dell’Italia nel “lungo Risorgimento”.
Giovandosi del contributo di studiosi provenienti da alcuni fra i principali poli universitari e centri di ricerca italiani ed europei, il convegno si articola in diverse sessioni, la prima delle quali ospiterà un dibattito a tutto campo sul Risorgimento e sulle sue interpretazioni critiche e storiografiche. Seguiranno tre ulteriori sessioni dedicate rispettivamente alle figure di Urbano Rattazzi, Giovanni Lanza e Carlo Francesco Ferraris. Chiuderà il convegno la sessione dedicata a una serie di personaggi minori dell’Alessandrino, tra cui Giuseppe Dossena, Enrico Gentilini, Carlo Leardi che, in tempi e modi differenti, hanno prestato la propria opera alla definizione dell’idea unitaria e poi alla sua realizzazione in termini economici, sociali e istituzionali tra XIX e XX secolo.