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Ritorna il progetto “Un seme per la legalità”
Con l'avvio del nuovo anno scolastico la Questura di Alessandria ripropone, nelle scuole cittadine, il progetto "un seme per la legalità" indirizzato principalmente agli studenti delle scuole medie inferiori.
Con l'avvio del nuovo anno scolastico la Questura di Alessandria ripropone, nelle scuole cittadine, il progetto "un seme per la legalità" indirizzato principalmente agli studenti delle scuole medie inferiori.
Con l’avvio del nuovo anno scolastico la Questura di Alessandria ripropone, nelle scuole cittadine, il progetto “un seme per la legalità” indirizzato principalmente agli studenti delle scuole medie inferiori.
Il progetto si basa sulla discussione, nelle classi dei giovani studenti, delle tematiche legate alla sicurezza, alla legalità e anche al benessere ambientale e sociale.
Gli argomenti vengono concordati anche con gli istituti scolastici in virtù dei diversi contesti nei quali sono inserite le scuole visitate.
C’è in progetto l’allargamento degli incontri con il coinvolgimento anche dei ragazzi che frequentano i corsi di catechismo nelle parrocchie locali, alcune delle quali hanno già contattato quest’ufficio dimostrandosi interessate all’iniziativa.
L’intento è quello di estendere il progetto anche al di fuori dell’ambito scolastico per raggiungere tutte le comunità dove i giovani sono soliti radunarsi.
Come nelle edizioni precedenti l’iniziativa sarà curata dall’ufficio del poliziotto di quartiere.
Inoltre lo stesso ufficio ha ripreso l’iniziativa avviata lo scorso anno del progetto anti truffa, destinato agli anziani e finalizzato alla sensibilizzazione delle buone pratiche per difendersi dai malintenzionati che, con raggiri sempre diversi, riescono ad approfittare delle persone anziane e sole.
Il progetto si basa sulla discussione, nelle classi dei giovani studenti, delle tematiche legate alla sicurezza, alla legalità e anche al benessere ambientale e sociale.
Gli argomenti vengono concordati anche con gli istituti scolastici in virtù dei diversi contesti nei quali sono inserite le scuole visitate.
C’è in progetto l’allargamento degli incontri con il coinvolgimento anche dei ragazzi che frequentano i corsi di catechismo nelle parrocchie locali, alcune delle quali hanno già contattato quest’ufficio dimostrandosi interessate all’iniziativa.
L’intento è quello di estendere il progetto anche al di fuori dell’ambito scolastico per raggiungere tutte le comunità dove i giovani sono soliti radunarsi.
Come nelle edizioni precedenti l’iniziativa sarà curata dall’ufficio del poliziotto di quartiere.
Inoltre lo stesso ufficio ha ripreso l’iniziativa avviata lo scorso anno del progetto anti truffa, destinato agli anziani e finalizzato alla sensibilizzazione delle buone pratiche per difendersi dai malintenzionati che, con raggiri sempre diversi, riescono ad approfittare delle persone anziane e sole.