Inchiesta sui bilanci: i possibili scenari

Aggiornamento alle ore 16,30.

La sezione regionale di controllo della Corte dei Conti di Torino non ha dubbi e: “rileva che il Comune di Alessandria presenta gravi irregolarità di gestione interessanti più esercizi finanziari e che il contraddittorio instaurato con il collegio dei revisori e con l’ente revoca in dubbio la veridicità dei bilanci relativi agli anni 2009 e 2010“. Pertanto, ha inviato le considerazioni “alla Procura regionale della Corte dei conti per gli eventuali adempimenti di competenza; al Prefetto della Provincia di Alessandria per l’esame di competenza della eventuale necessità di procedere ai sensi dell’articolo 1 comma 3 del D.l 29/03/2004 n. 80 convertito con Legge n. 28/05/2004 n.140, al Consiglio comunale nella persona del suo presidente, al Sindaco, nonchè all’Organo di revisione economico-finanziaria del Comune“.
Nel contempo, il sindaco Piercarlo Fabbio ha convocato per le 18,30 una conferenza stampa per parlare di “questioni di finanza locale”. Ci si attende, quindi, che si esprima in merito alla pronuncia della Corte dei conti
L’eventuale commissariamento, deciso dal Presidente della Repubblica su istanza del ministro degli Interni, è uno dei possibili scenari ma non avverrebbe, in ogni caso, in tempi rapidissimi, salvo dimisisoni spontanee del sindaco e della sua giunta. E’ però probabile che la Corte dei conti fissi un nuovo termine per “risanare” il bilancio. Il documento contabile tornerebbe quindi all’esame del consiglio comunale. ma, a quel punto, risulterebbe assai difficile trovare le coperture finanziarie che già non erano disponibili all’epoca (il riferimento è in particolare ai bilanci 2009 e 2010). 
La situazione si potrebbe aggravare se la procura dovesse ravvisare il reato di truffa ai danni dello stato, per il mancato rispetto del patto di stabilità.
Nell’attesa di conoscere la posizione dei sindaco Fabbio e dell’assessore al bilancio Vandone, si registrano le posizioni del vicepresidnete del Consiglio comunale Enrico Mazzoni: “devo ancora prendere visione della documentazione che mi verrà consegnata in quanto il presidente Cuttica di Revigliasco risulta assente. Se la vicenda è nei termini ad ora noti, non possiamo che rilevare come il dossier sottoscritto da tutte le forze di opposizione e inviato alla corte dei conti contenesse dati fondati”.

Segui la diretta video della conferenza stampa
Leggi la delibera 115/2011 della Corte dei Conti

Aggiornamento alle 11,30
La Procura regionale della Corte dei conti e la prefettura starebbero valutando se sciogliere il consiglio  comunale di Alessandria e commissariare il Comune. La notizia arriva dalle pagine de Il Sole 24 Ore, il giorno successivo alla votazione del riequilibrio e alle dichiarazioni del sindaco Fabbio secondo le quali “il bilancio è veritiero”. Di avviso opposto sarebbe invece, stando al quotidiano economico, la magistratura contabile che avrebbe evidenziato “gravi irregolarità di gestione” che interessano “più esercizi finanziari”. Viene messa in dubbio anche “la veridicità dei bilanci 2009 e 2010”.
Prende piede la tesi sostenuta dall’opposizione che denunciava un “buco” da 3 milioni di euro maggiore a quanto non fosse scritto sul documento contabile. I magistrati, riporta sempre Il Sole 24 ore, “hanno messo gli occhi su movimenti dubbi nei conti, come le uscite che si riducono improvvisamente senza ragioni evidenti”. A farne le spese il Cissaca che, da un preventivo del 2010 di 2,5 milioni di trasferimento, passa a soli a 30 mila euro.