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La giunta Fabbio alla prova: “o passa il riequilibrio o si va al commissariamento”
Con il Consiglio comunale di questa sera si giocano le sorti dell'attuale amministrazione: il riequilibrio di bilancio sarà sostenuto da tutta la maggioranza coesa e presente in aula oppure la giunta Fabbio rischia il commissariamento?
Con il Consiglio comunale di questa sera si giocano le sorti dell'attuale amministrazione: il riequilibrio di bilancio sarà sostenuto da tutta la maggioranza coesa e presente in aula oppure la giunta Fabbio rischia il commissariamento?
Nervi tesi a palazzo Rosso. Il detto sostiene “una mano lava l’altra”. Sarà così anche questa sera in Consiglio comunale?
Dopo la “caduta” (a livello di numero legale in aula) della maggioranza nella scorsa seduta consigliare di giovedì 29 settembre, questa sera i banchi dell’attuale amministrazione saranno compatti, e sopratutto presenti, per la votazione del riequilibrio di bilancio? O il futuro che si prospetta per la Giunta Fabbio (in rappresentanza nella foto) non è così idilliaco come sembra?
E ancora: i banchi della maggioranza, dopo gli ultimi avvenimenti che hanno incrinato i rapporti interni, tra Lega e Pdl con il “caso Locci” e tra Locci e lo stesso Pdl con le ultime dichiarazioni del giovane consigliere sul social network Facebook, saranno ancora uniti e disposti a “tenere a galla” questo Titanic (come è già stato definito), che è l’amministrazione Fabbio?
Nel caso di mancata approvazione del riequilibrio si prospetta il commissariamento del Comune e il crollo dell’attuale amministrazione a pochi mesi dalla campagna elettorale per le elezioni amministrative 2012. “Terranno duro” ancora una volta e continueranno a coabitare sotto lo stesso tetto forze che si sono dimostrate essere così lontane su certe tematiche?
Forse, se anche le intenzioni di alcuni consiglieri della maggioranza “non fossero delle migliori” per la votazione di stasera, a dare “una mano” all’amministrazione ci sarà la seduta del Consiglio in “seconda convocazione”, che determina il raggiungimento del numero legale per i lavori in aula in un numero di consiglieri presenti, inferiore ai 21 (ne sono sufficienti 14). Ma se davvero sarà questo lo scenario di stasera, il riequilibrio passerà senza intoppi, ma la coesione della maggioranza sarà “risicata” e da mettere in discussione.
Dopo la “caduta” (a livello di numero legale in aula) della maggioranza nella scorsa seduta consigliare di giovedì 29 settembre, questa sera i banchi dell’attuale amministrazione saranno compatti, e sopratutto presenti, per la votazione del riequilibrio di bilancio? O il futuro che si prospetta per la Giunta Fabbio (in rappresentanza nella foto) non è così idilliaco come sembra?
E ancora: i banchi della maggioranza, dopo gli ultimi avvenimenti che hanno incrinato i rapporti interni, tra Lega e Pdl con il “caso Locci” e tra Locci e lo stesso Pdl con le ultime dichiarazioni del giovane consigliere sul social network Facebook, saranno ancora uniti e disposti a “tenere a galla” questo Titanic (come è già stato definito), che è l’amministrazione Fabbio?
Nel caso di mancata approvazione del riequilibrio si prospetta il commissariamento del Comune e il crollo dell’attuale amministrazione a pochi mesi dalla campagna elettorale per le elezioni amministrative 2012. “Terranno duro” ancora una volta e continueranno a coabitare sotto lo stesso tetto forze che si sono dimostrate essere così lontane su certe tematiche?
Forse, se anche le intenzioni di alcuni consiglieri della maggioranza “non fossero delle migliori” per la votazione di stasera, a dare “una mano” all’amministrazione ci sarà la seduta del Consiglio in “seconda convocazione”, che determina il raggiungimento del numero legale per i lavori in aula in un numero di consiglieri presenti, inferiore ai 21 (ne sono sufficienti 14). Ma se davvero sarà questo lo scenario di stasera, il riequilibrio passerà senza intoppi, ma la coesione della maggioranza sarà “risicata” e da mettere in discussione.