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Parise: “Le primarie le abbiamo create noi e le vogliamo difendere”
Conferenza stampa di presentazione della partecipazione ufficiale alle elezioni primarie del centrosinistra per Corrado Parise. Raccolta firme già avviata e una campagna di comunicazione sul web, con un nuovo sito internet "Nuvole"
Conferenza stampa di presentazione della partecipazione ufficiale alle elezioni primarie del centrosinistra per Corrado Parise. Raccolta firme già avviata e una campagna di comunicazione sul web, con un nuovo sito internet "Nuvole"
“Con oggi ufficializziamo la nostra proposta di candidatura alle primarie“. Con queste parole Corrado Parise presenta il suo percorso di candidatura che vuole mantenere lo spirito già promosso il 17 giugno, quando nell’aria c’era l’idea di partecipare alle elezioni primarie: “una candidatura alternativa, trasversale e popolare“.
“Le primarie le abbiamo inventate noi, cioè la sfera più giovane e progressista del Partito democratico, e l’intenzione è di difenderle”.
Parise crede ancora molto in questo strumento, come forma di partecipazione aperta a tutti i cittadini. E proprio su questa linea d’onda presenta anche il nuovo sito internet che lui stesso definisce “un mezzo di comunicazione con la popolazione, uno strumento di servizio e partecipazione e non di mera propaganda”.
All’interno dell’associazione Nuvole, confluiscono persone che arrivano da più parti, sia geografiche che politiche e che si collocano in differenti “strati” della società. Questo è il messaggio che Parise vuole dare: “apertura e partecipazione di tutti i cittadini, non solo a chi possiede tessere di partito“.
La raccolta firme popolare è già iniziata mentre la forma di partecipazione e comunicazione con la città prende il via oggi, attraverso il nuovo sito internet che apre con due interventi significativi per il candidato del Pd: “uno è di Franco Biattiato, che con le sue dichiarazioni ha descritto perfettamente la situazione politica di oggi, che è diventata insostenibile per la gente, l’altro è di Franco Adinolfi, un altro giovane che nella giornata di ieri ha lasciato il mondo della politica”.
L’appuntamento è per il 14 ottobre, data di inizio delle “sfida” per le primarie, con la presentazione ufficiale di Corrado Parise candidato alla corse per Palazzo Rosso, al Teatro Parvum, “non sotto forma di classico comizio, ma attraverso l’interazione con i cittadini”.
“Le primarie le abbiamo inventate noi, cioè la sfera più giovane e progressista del Partito democratico, e l’intenzione è di difenderle”.
Parise crede ancora molto in questo strumento, come forma di partecipazione aperta a tutti i cittadini. E proprio su questa linea d’onda presenta anche il nuovo sito internet che lui stesso definisce “un mezzo di comunicazione con la popolazione, uno strumento di servizio e partecipazione e non di mera propaganda”.
All’interno dell’associazione Nuvole, confluiscono persone che arrivano da più parti, sia geografiche che politiche e che si collocano in differenti “strati” della società. Questo è il messaggio che Parise vuole dare: “apertura e partecipazione di tutti i cittadini, non solo a chi possiede tessere di partito“.
La raccolta firme popolare è già iniziata mentre la forma di partecipazione e comunicazione con la città prende il via oggi, attraverso il nuovo sito internet che apre con due interventi significativi per il candidato del Pd: “uno è di Franco Biattiato, che con le sue dichiarazioni ha descritto perfettamente la situazione politica di oggi, che è diventata insostenibile per la gente, l’altro è di Franco Adinolfi, un altro giovane che nella giornata di ieri ha lasciato il mondo della politica”.
L’appuntamento è per il 14 ottobre, data di inizio delle “sfida” per le primarie, con la presentazione ufficiale di Corrado Parise candidato alla corse per Palazzo Rosso, al Teatro Parvum, “non sotto forma di classico comizio, ma attraverso l’interazione con i cittadini”.
Alla domanda provocatoria: “in caso di insuccesso alle primarie, Parise cosa fa?”, il candidato del centrosinistra lascia trapelare una presa di posizione netta e già decisa. “Siamo molto motivati a vincere, ma nel caso contrario mi sento solo di precisare che la nostra è una proposta precisa, ben identificata e non trattabile. Non siamo disponibili a sederci ai tavoli del compromesso, non perché contrati a questa direzione politica, ma perché i valori che noi promuoviamo non sono commerciabili“.