I Revisori dei conti si fanno attendere. Si voterà il riequilibrio?
La commissione Bilancio era stata convocata oggi pomeriggio per discutere la relazione del collegio dei Revisori, che però hanno dato forfait. "Relazione pronta solo dopo le 19" annuncia l'assessore Vandone. Forti critiche non solo dalla minoranza, ma anche da Priano (Pdl-Forza Italia) e da Prigione (La Destra)
La commissione Bilancio era stata convocata oggi pomeriggio per discutere la relazione del collegio dei Revisori, che però hanno dato forfait. "Relazione pronta solo dopo le 19" annuncia l'assessore Vandone. Forti critiche non solo dalla minoranza, ma anche da Priano (Pdl-Forza Italia) e da Prigione (La Destra)
La consigliera Mara Scagni si chiede “a cosa serva la commissione in corso se tanto il parere dei Revisori ancora non c’é” e propone una sospensione. A dare man forte interviene anche il capogruppo Gianni Ivaldi: “ancora una volta siamo di fronte ad un percorso irregolare dei questa amministrazione. Noi tra 5 ore dovremmo esprimere un giudizio su un documento (il riequilibrio) che non è ancora stato valutato dal collegio di controllo? E’ assurdo!”.
L’intervento che crea maggiore “scompiglio” in aula è quello di Mario Bocchio: “mi sembra un tentativo di ostruzionismo della minoranza. Come mai la relazione ancora non c’é? Chiedetelo ai vostri due amici del collegio dei revisori di centro sinistra!”. Bocchio accusa l’opposizione di usare questo ritardo come “escamotage” per bloccare i lavori del Consiglio e proprio a questo proposito esagera nell’affermare “stasera procediamo anche senza di loro”.
A mettere subito “le toppe” interviene tra i banchi della maggioranza Fabrizio Priano: “Assolutamente no. Il mio gruppo in Consiglio non vota il riequilibrio, senza il parere dei Revisori dei conti, previsto per legge”. A fargli eco anche il consigliere de La Destra, Claudio Prigione, fortemente critico nei confronti del consigliere Bocchio.
La proposta di Fabrizio Priano è quella di riaprire la commissione alle 20.30, poco prima del Consiglio comunale, per permettere di discutere e valutare la relazione del Collegio e procedere quindi al dibattito e alla votazione in aula consigliare successivamente.
Nel frattempo, comunque, vista la presenza dell’assessore ai Lavori pubblici, Franco Trussi, la commissione ha proseguito i lavori con le risposte ai quesiti che erano stati posti nel corso della seduta di ieri pomeriggio. Nessuna comprensione e poca affinità tra le richieste della minoranza (in particolare di Mazzoni e Bellotti) e le relative risposte da parte dell’assessore Trussi. Tanto è che Mazzoni si “inalbera” quando viene usato come riferimento di dati, per rispondere, un documento che secondo il vicepresidente “non è un documento ufficiale, cioè non è approvato dal Consiglio“. Trussi parla invece di distinzione tra il piano delle opere pubbliche e quello degli investimenti, sostenendo che il primo è parte integrante del secondo e giustificando le polemiche sorte come “confusione di parole”. Secondo il consigliere Mazzoni, sostenuto in ciò da Bellotti, i conti continuano a non tornare e le risposte non sono esaurienti per di più se prese da documenti non ufficiali. A difesa di questo riequilibrio di bilancio interviene l’assessore Vandone: “quelle nel documento del riequilibrio sono tutte cifre vere! Sono stati tagliati investimenti di opere e progetti che hanno un corrispondente nelle voci di Bilancio preventivo. Non c’è nulla di inventato!”.