Progetto N.E.S.S: “No Ebbro, Sì Sobrio!”
Un progetto che si inserisce nel quadro più ampio, a livello nazionale, di prevenzione "degli incidenti stradali droga e alcol correlati". Statistiche e dati sono stati presentati dal sindaco di Alessandria, dal prefetto e dal comandante della Polizia Municipale, Pier Giuseppe Rossi alla caserma Pasubio della Cittadella
Un progetto che si inserisce nel quadro più ampio, a livello nazionale, di prevenzione "degli incidenti stradali droga e alcol correlati". Statistiche e dati sono stati presentati dal sindaco di Alessandria, dal prefetto e dal comandante della Polizia Municipale, Pier Giuseppe Rossi alla caserma Pasubio della Cittadella
Il progetto si inserisce nell’ambito del Progetto Quadro Nazionale Nnidac “Network nazionale per la prevenzione degli incidenti stradali droga e alcol correlati”, all’interno del protocollo Dos “Drugs on street”, portato all’attenzione nel dicembre 2009 dal dipartimento Politiche Antidroga della presidenza del Consiglio dei Ministri, cui ha aderito anche l’amministrazione comunale alessandrina.
Numerosi i partner (Arma dei Carabinieri, Polizia Stradale, Polizia Municipale e Asl Al, nonché il coinvolgimento di attori locali quali l’Ordine dei Medici, Medici di Medicina Generale, l’Unasca, la Confesercenti e l’Ascom, gli Istituti Superiori, l’Università, i Centri di Formazione Professionale e l’Associazione Vittime della Strada Onlus sede di Alessandria), che hanno collaborato alla realizzazione di questo opuscolo che al suo interno riporta i dati di alcune statistiche relative agli incidenti stradali causati dal consumo di alcol e droghe e delle relative categorie e fasce di età dei conducenti cui è stata ritirata la patente.
Dai controlli è emerso che, su 462 conducenti fermati, 22 sono risultati positivi: di questi nessuno con un tasso alcolemico superiore all’1,5. 12 le patenti ritirate, di cui 10 di guidatori over 30.
Diversamente da come si potrebbe pensare, dai dati emerge che sono i ristoranti (la discoteca è solo al secondo posto in valore percentuale) i luoghi di provenienza dei conducenti risultati positivi all’alcol test.
Il concetto innovativo alla base di questo progetto territoriale è l’abbinamento di due metodi di approccio al problema dell’abuso/consumo di sostanze alcoliche e/o stupefacenti alla guida: controlli e azioni di repressione sul territorio comunale, comunicazione e informazione all’utenza, con particolare attenzione a quella giovanile e alla generazione dei 30enni e 35enni che sono risultati essere la fascia di conducenti cui è stato ritirato il maggior numero di patenti (quasi 42%).
Una rivelazione (forse preoccupante ndr), nel corso della presentazione del progetto questa mattina, è stata resa nota dal comandante della Polizia Municipale,Pier Giuseppe Rossi: “Molte delle patenti che noi ritiriamo, dopo poco tempo vengono restituite ai legittimi proprietari per decisione del giudice di pace”.