Il Centro Dialisi di Alessandria festeggia i 40 anni
Un convegno per ricordare il Centro Dialisi di Alessandria, fondato 40 anni fa, attraverso il lavoro svolto da infermieri, medici, nefrologi, i benefici e le sofferenze che hanno passato i 300 mila pazienti curati fino ad oggi. Ma dal convegno è anche giunto l'allarme per i finanziamenti per ricerca e cura, sempre più ridotti
Un convegno per ricordare il Centro Dialisi di Alessandria, fondato 40 anni fa, attraverso il lavoro svolto da infermieri, medici, nefrologi, i benefici e le sofferenze che hanno passato i 300 mila pazienti curati fino ad oggi. Ma dal convegno è anche giunto l'allarme per i finanziamenti per ricerca e cura, sempre più ridotti
Marco Bordignon, consigliare Nazionale dell’Associazione Dializzati e Trapiantati, ha ricordato “le trecento mila persone che sono passate attraverso le sofferenze dell’emodialisi. “E ora, preoccupa la “profilassi finanziaria”, che riguarda gli amministratori, i politici e i medici sui quali ricadono le responsabilità del funzionamento dei servizi. I medici chiedono collaborazione a chi finanzia i progetti. Il problema coinvolge tutti i settori della sanità pubblica, noi cerchiamo di garantire i trapianti a tutti, ma abbiamo l’ambizione di estendere la tutela per i pazienti anche fuori dai centri dialisi.
Il trapianto esiste perché esiste la dialisi, ma non viceversa, e quindi chiediamo costante supporto economico perché nonstante l’emodialisi non porti a una cura definitiva, mantiene in vita le persone, ed è sufficiente.”