Alessandria solo per un tempo
La scarsa condizione fisica dell'Alessandria l'ha fatta crollare in un secondo tempo in cui il Cuneo ne ha approfittato per portare a casa i tre punti
La scarsa condizione fisica dell'Alessandria l'ha fatta crollare in un secondo tempo in cui il Cuneo ne ha approfittato per portare a casa i tre punti
Due sconfitte consecutive, l’allenatore esonerato solo poche ore prima. Con queste premesse l’Alessandria oggi era chiamata a dimostrare sul campo tutto il proprio orgoglio e mostrare una volontà di riscatto immediato. I Grigi lo hanno fatto e hanno dato tutto. Il problema è che sono durati solo 45 minuti.
FINALMENTE L’ALESSANDRIA – Quella che scende in campo nel primo tempo è l’Alessandria che ci si aspettava da inizio stagione: padrona del campo, propositiva, con gli uomini che corrono e con pericoli portati alla porta avversaria. I Grigi sono entrati con la giusta cattiveria pieni di voglia di far loro il risultato fin da subito. E infatti già dopo pochi minuti metteva a segno due conclusioni pericolose dando la propria impronta alla partita. Il Cuneo, messo alle corde nella propria metà campo, faticava a proporsi subendo la verve avversaria. Il gol arrivato al minuto 26′ è il giusto premio per un’Alessandria superiore nel gioco e nello spirito ai biancorossi. Sulla fascia sinistra Barbagli appoggia una palla a Degano che dall’interno dell’area lascia partire un preciso tiro nell’angolino.
Da qui fino alla fine del tempo è l’Alessandria a comandare con qualche azione di bella fattura come quella che porta Martini a una rovesciata spettacolare, che va a finire fuori non di molto.
I GRIGI MOLLANO IL CUNEO NO – Alla discesa negli spogliatoi tutti si aspettano una ripresa con un Alessandria ancora sugli scudi, in grado di continuare a mettere a segno il 2-0 che potrebbe chiudere la partita. Quella che si vede è invece una squadra opposta al primo tempo: molle, con poco fiato, poco lucida. I giocatori grigi non ne hanno già più dopo 45 minuti. Il Cuneo ha invece il merito di mantenere la freschezza atletica fino alla fine e di credere nella possibilità di ribaltare la partita. Con l’Alessandria che fatica anche solo a cacciare il pallone dalla propria area, i biancorossi si fanno più incisivi e pericolosi. Dopo solo 15′ minuti scatta il gol del pareggio con un tiro di Cristini da fuori area su cui nessuno sembra aver le forze per andare a chiudere. Fino al 82′ l’Alessandria nonostante soffra non corre comunque grandi pericoli, ma a poco dalla fine viene punita dal più classico dei gol degli ex: Fantini la mette dentro, facendo zittire tutto il Moccagatta.
SENZA GAMBA NON SI VINCE – L’Alessandria oggi ce l’ha messa tutta, ma il proprio tutto per ora è limitato a un tempo solo. Una condizione fisica precaria non permette ancora alla squadra di poter fare quel salto di qualità per riprendere la propria corsa in campionato. Fino a che hanno retto le gambe si sono visti i Grigi che tutti si attendevano, una formazione in grado di stare in vetta al campionato e di potersela giocare per il primo posto fino alla fine. Contro un buonissimo Cuneo sono riusciti prevalere e a creare più di un pericolo, oltre che segnare un gol. Quello che manca in questo momento è però la condizione fisica necessaria per poter disputare un’intera partita ad alti livelli. Nel secondo tempo il motore dell’Alessandria ha acceso la spia della riserva e ha consumato la pochissima benzina che ancora gli rimaneva. Con partite di 90 minuti, i Grigi non possono permettersi di durarne solo la metà.
Alessandria-Cuneo 1-2 (1-0)
Alessandria: Servilli, Ciancio, Barbagli (88′ Pandiani), Segarelli (76′ Menassi). Viviani, Cammaroto, Degano, Roselli, Cuneaz (73′ Simeoni), Artico, Martini
A disposizione: De Marco, Procida, Miceli, Motta
Allenatore: Manueli
Cuneo: Pascarella, Donida, Cintoi, Carreto, Longhi, Ferri, Di Quinzio, Cristini (68′ Sentinelli), Ingari, Lodi (55′ Garavelli, 77′ Gentile), Fantini
A disposizione: Negretti, Passerò, Gentili, Galfrè, Varicchio
Allenatore: Rossi
Arbitro: Stefano Belluti di Trento (Lo Cicero, Leali)
Note: tempo sereno, 22°C circa, totale spettatori 1069
Reti: 26′ Degano (A), 60′ Cristini (C), 82′ Fantini
Ammoniti 65′ Carretto (C), 71′ Roselli (A), 74′ Segarelli (A) 76′ Cintoi (A), 90+5′ Viviani (A)
Angoli: 4-3
Recupero: 2′ (1T) 5′ (2T)