Università Avogadro, c’è l’accordo con la Fondazione CrAl
E' stata siglata questa mattina, a Palazzo Borsalino, la convenzione tra l'Università del Piemonte Orientale "A.Avogadro" e la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria: 250 mila euro per tre anni per sostenere l'ateneo
E' stata siglata questa mattina, a Palazzo Borsalino, la convenzione tra l'Università del Piemonte Orientale "A.Avogadro" e la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria: 250 mila euro per tre anni per sostenere l'ateneo
“Con oggi si conclude un iter iniziato qualche mese fa – spiega il rettore dell’Università del Piemonte Orientale, Paolo Garbarino – con altri enti locali che sigla un impegno finanziario per la promozione delle iniziative del nostro ateneo sul territorio alessandrino”. E prosegue: “questa convenzione con la Fondazione Cra impegna anche noi, come università, in un progetto di sviluppo della politica della nostra struttura”. L’impegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria consiste nel finanziamento di 250 mila euro l’anno, per una durata di tre anni.
Come spiega il presidente della Fondazione Cra, Pier Angelo Taverna “l’atto temporale di 3 anni del nostro impegno strutturale, dipende dai limiti imposti da clausole del nostro statuto, ma l’intenzione è quella di proseguire nel sostegno all’università e a tutte quelle iniziative di successo promosse dall’ateneo”.
Valutazione positiva e grande soddisfazione di Pier Angelo Taverna per la firma di questo accordo, “considerando le difficoltà di risorse economiche che oggi colpiscono anche il nostro istituto”. E precisa: “Per distribuire le poche risorse, è gioco-forza dover fare delle scelte. La nostra è stata indirizzata all’università, alla formazione, al sociale e allo sviluppo perché è importante che l’ateneo possa contare su risorse sicure”. Il presidente Taverna ci tiene anche a sottolineare l’importanze dei successi che l’Avogadro dovrà raggiungere per poter contare sul sostegno della Fondazione così come degli altri Enti che hanno preso parte all’accordo: “quello che conta oggi sono i risultati”.
Il rettore Garbarino e Pier Angelo Taverna spendono una parola anche per i corsi di Economia a Casale: “L’università è una. Bisogna iniziare a ragionare sull’idea di una struttura unica, di un ‘tutt’uno’ tra Alessandria e Casale su cui investire”.
Dopo la firma del documento, il dibattito si sposta sul tema dei tagli all’università: “quelli compiuti a livello nazionale, si stanno riversando sui tagli che la Regione Piemonte applica ai Fondi per il “Diritto allo studio”, replica Garbarino. “La copertura delle borse di studio c’è ancora per quest’anno, mentre per il 2012-2013 non si sa. Forse bisognerebbe iniziare a ripensare anche la formula stessa della borsa di studio”.