Alessandria, sconfitta senza alibi
Una brutta sconfitta per l'Alessandria che questa volta non può dare la colpa a nessuno se non a sè stessa
Una brutta sconfitta per l'Alessandria che questa volta non può dare la colpa a nessuno se non a sè stessa
Questa volta non si possono trovare scuse. A nessuno potrà venire in mente, anche solo lontanamente, di dare la colpa all’arbitro per la sconfitta. L’Alessandria ha meritato il risultato negativo e l’ha meritato per il calcio giocato che si è visto in campo. Squadra molle con poche idee che si concede troppe distrazioni per non venire punita. Dall’altra un Virtus Entella quanto mai pragmatico che, pur avendo lasciato il possesso palla ai Grigi, è sembrata a grandi tratti padrone della partita.
DUE GOL E POCO ALTRO – Primo tempo brutto con il pallone quasi sempre a centrocampo e azioni confuse da una parte e dall’altra. Il Virtus Entella gioca con lanci lunghi di rimessa, provando a partire in velocità e a sorprendere la difesa avversaria. L’Alessandria a sprazzi brevissimi prova a imbastire un gioco d’attacco fatto di triangolazioni veloci e passaggi brevi, ma la giusta distanza tra i reparti e la qualità di qualche uomo ne impedisce di fatto la realizzazione. Martini, volenteroso per tutta la partita, torna spesso indietro a prendere palla sulla trequarti per provare degli uno-due ma non riceve mai un passaggio di ritorno buono.
La manovra nel primo tempo la fanno i grigi in maniera parecchio sterile, non riuscendo a portare i giocatori al tiro. Il Virtus Entella aspetta senza scomporsi e senza soffrire ripartendo in contropiede appena ne ha l’occasione. Sono sue le azioni più pericolose dei primi 20 minuti. A passare in vantaggio è comunque l’Alessandria su un calcio d’angolo buttato al centro dove si avventa Martini spedendo sotto la traversa. Dopo 10 minuti i liguri riacciuffano già il pareggio. Lancio in area per Rosso, Viviani sta a guardare e il giocatore biancoazzurro segna con un ottima girata, 1-1.
I GRIGI RESTANO NEGLI SPOGLIATOI – Al rientro in campo sembra rientrare solo una delle squadre. L’Alessandria ricomincia molle e priva di grinta lasciando grande campo agli avversari. Dopo soli 7 minuti i liguri infatti passano in vantaggio da un calcio d’angolo deviato con un esterno al volo di Rosso. I Grigi provano una timida reazione di orgoglio che si spegne dopo pochi minuti. Sono ancora i biancoazzurri ad andare pericolosamente vicini al gol al 17′, rischiando di chiudere la partita anzitempo. Da lì in poi poco nulla. L’Alessandria latita e il Virtus Entella aspetta senza scomporsi troppo. Solo negli ultimi 10 minuti i Grigi ci provano con più convinzione senza trovare però modo di andare al tiro e producendo azioni sterili.
NIENTE ALIBI – Una sconfitta che pesa molto più dell’eclatante 1-4 col Borgo a Buggiano. Se infatti coi toscani i Grigi avevano perso per episodi e per l’inferiorità numerica, con il Virtus Entella sono state l’assenza di gioco e di un’anima di squadra a decretare il passivo. Con una fase d’attacco priva di idee e una difesa che si concede delle distrazioni preoccupanti, l’Alessandria non ha saputo imporsi in un match tutto in discesa col vantaggio venuto a metà del primo tempo. La mancanza maggiore oggi degli uomini di De Petrillo è stata la voglia di vincere la partita, non affondando mai con convinzione le azioni e giocherellando troppo spesso con passaggi orizzontali che servivano a poco o nulla. Nel secondo tempo si è poi optato per lanci lunghi che sono serviti ancora a meno. Il Virtus Entella dalla sua si è comportato benissimo, rischiando pochissimo in difesa e affondando in velocità nella difesa alessandrina come una lama nel burro.
Sconfitta amara e, soprattutto, brutta. E mercoledi si è già di nuovo in campo col Cuneo.
Tabellino 2-1(1-1)
Virtus Entella: Paroni, Falcier, Talignani, Hamilili, Villagatti, Bertoli, Staiti, Musso (80′ Favret), Lazzaro (72′ Lenzoni), Rosso (86′ Russo), Volpe
A disposizione: Otranto, Zampano, Ciarcià, Dolce,
Allenatore: Prina
Alessandria: Servilli, Miceli, Barbagli, Segarelli, Viviani, Cammaroto, Simeoni, Menassi (81′ Roselli), Cuneaz (70′ Degano), Pandiani (52′ Artico), Martini
A disposizone: Bucuroiu, Procida, Ceregatti, Motta
Allenatore: De Petrillo
Arbitro: Francesco Castrignanò (Hager, Viello)
Angoli: 5-3
Gol: 25′ Martini (A), 34′ Rosso (VE), 52′ Rosso (VE)
Ammoniti: 60′ Barbagli (A) 68′ Segarelli (A) 89′ Artico (A)
Recupero: 4′ 2T