La Uil si confronta sui lavori usuranti

“Diritti e modalità di accesso anticipato al pensionamento” è stato il tema di un convegno promosso dalla segreteria della Uil al quale ha partecipato anche uno dei membri della segretaria nazionale, Domenico Proietti, insieme ad segretario regionale Mauro Casacci e a quello cittadino. Ma, nel corso della mattinata, si è parlato anche della manovra di governo in fase di approvazionea: “una manovra che abbiamo inizialmente accolto favorevolmente ma che è cambiata quattro volte in venti giorni.

Ci attendevamo un taglio ai costi della politica, che invece non c’è stato. Si è scelto di incidere sull’Iva, colpendo indiscriminatamente tutti. Quindi, la nostra opinione finale non può che essere negativa e per questo abbiamo scelto di tenere un sit in davanti a tutte le prefetture d’Italia che si è tenuto lo scorso venerdì”.
Tornando al tema del convegno, i vertici Uil esprimono invece soddisfazione per la recente normativa che individua precisamente quali sono i lavori cosiddetti usuranti, per i quali è previsto un regime pensionistico differente. “Non tutti i lavori sono uguali”, dice chiaramente Proietti. La “lista”, consultabile sul sito dell’unione italiana lavoratori, comprende i lavori notturni continuativi, quelli alle linee di montaggio, in ambienti non favorevoli, gli autisti di mezzi rotabili di superficie e altri. “Continueremo a lavorare affinché vengano inclusi altri tipi di lavoro che, al momento, sono rimasti esclusi da questa prima normativa”, conclude il segretario nazionale.