Cgil: 6 settembre sciopero generale e non solo…
Una manifestazione in piazzetta della Lega contro la manovra finanziaria operata dal Governo, ma anche la situazione occupazionale della provincia di Alessandria e una tre giorni di approfondimenti e intrattenimento organizzati dalla camera del lavoro Cgil di Alessandria
Una manifestazione in piazzetta della Lega contro la manovra finanziaria operata dal Governo, ma anche la situazione occupazionale della provincia di Alessandria e una tre giorni di approfondimenti e intrattenimento organizzati dalla camera del lavoro Cgil di Alessandria
Comuni, fabbriche, scuola, sanità e pubblici dipendenti tutti chiamati a partecipare allo sciopero generale indetto dalla Cgil, a cui hanno però aderito anche se non formalmente Cisl e Uil, per la giornata di martedì 6 settembre alle ore 10 in piazzetta della Lega ad Alessandria che diventa il luogo cardine a livello provinciale per manifestare contro la violazione di alcuni diritti che questa manovra sta eliminando. “E’ lo sciopero di tutti”, afferma la Tiberti che pone l’accento sui temi già divenuti legge, propri della prima manovra finanziaria, e su quelli che vengono posti all’attenzione dei cittadini oggi, con i nuovi tagli e le nuove norme di questa seconda finanziaria.
“Un’altra manovra è possibile: paghi chi ha di più e chi non ha mai pagato”, recita lo slogan esplicativo dello sciopero del 6 settembre che si scaglia contro i tagli delle detrazioni per i figli a carico, per i mutui, per le spese mediche (oltre all’introduzione dei nuovi ticket sanitari su esami e visite mediche) e per i lavoratori dipendenti; contro i tagli agli enti locali, alla cancellazione dei diritti dei lavoratori e dei disabili; ma anche contro le nuove norme in materia di pensioni, di Irpef sulla prima casa, di Iva, di blocco per due anni del Tfr e di 13^ mensilità non più garantita se non si raggiungono determinati obiettivi lavorativi.
A tutto ciò si aggiunge lo “spostamento” di alcune festività civili, come il giorno della Liberazione (25 aprile), il giorno dei lavoratori (1 maggio) e il giorno della Repubblica (2 giugno). Contro la “cancellazione” di tre ricorrenze che rappresentano la storia del nostro Paese è stata proposta una petizione popolare : 60 mila le firme già raccolte in pochi giorni a livello nazionale.
“I segnali fin ora in nostro possesso parlano di una grossa adesione a questo sciopero- prosegue Silvana Tiberti- che farà mobilitare tutta la Provincia sulla scia a livello nazionale”.
In Provincia il settore chimico, dei metalmeccanici, è quello che si trova nella peggiore condizione: sono circa 30 le aziende che hanno chiuso e “il tratto distintivo – come spiega la Tiberti – non è la distribuzione geografica (sempre concentrata tra Alessandria, Valenza e Casale), ma la dimensione della fabbrica”. Ad essere maggiormente colpite sono le piccole-medie aziende, in particolar modo rappresentate dalle figure dei lavoratori precari e interinali. “Non si hanno al momento dati statistici certi, ma la situazione sarà così descritta dalle verifiche a livello statistico del ‘dopo ferie estive'”, rincara la Tiberti.
La camera del lavoro Cgil di Alessandria sarà al centro della scena per tutta la prossima settimana, poiché lo sciopero generale del 6 settembre incrocia la strada della tre giorni (8-9-10 settembre) “Compagni di Enea”, giunta ormai al terzo anno consecutivo. Stesso logo stessa struttura organizzativa, con momenti di approfondimento su temi di attualità, uniti a momenti di svago e di intrattenimento, che hanno alla base un grande concetto: la legalità.
Come spiegano i rappresentanti della Cgil, la tematica scelta si lega alle ultime vicende che hanno visto la politica della nostra città protagonista: le infiltrazioni di stampo camorristico e mafioso, che hanno appannato il concetto fondamentale per una civiltà democratica come quello della legalità.
“Cena della legalità”, in collaborazione con Libera, con la Ristorazione Sociale e con la famiglia Anfossi che metterà a disposizione il vino di propria produzione. La presentazione di due libri di spessore, così come la presenza importante del presidente della Camera di Commercio di Alessandria e del procuratore della Repubblica di Alessandria.
A chiudere il cerchio del panorama ludico, invece, venerdì 9 settembre ci sarà il concerto di Piotta (cortile camera del lavoro-via Cavour 27), unica data nel nord Italia, che si inserisce all’interno dello spazio musicale dedicato alle band locali di giovani esordienti del “Paper Street Festival”.