Capodanno alessandrino, musica e negozi aperti tutta la notte
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Capodanno alessandrino, musica e negozi aperti tutta la notte

“Divertirsi facendo del bene” ecco come viene vista questa festa dalla Cassa di Risparmio di Alessandria, che devolverà tutto il ricavato della serata all’Associazione Italiana contro la leucemia

?Divertirsi facendo del bene? ecco come viene vista questa festa dalla Cassa di Risparmio di Alessandria, che devolverà tutto il ricavato della serata all?Associazione Italiana contro la leucemia

Presso il comune di Alessandria una conferenza stampa all’insegna della allegria, tanto per entrare nello spirito del Capodanno Alessandrino. Il 31 agosto, tra meno di una settimana, sarà festa in tutta la città: la fine delle vacanze e il ritorno alla vita frenetica in città, il rientro al lavoro dopo le ferie, la riapertura dei ristoranti, dei bar e dei negozi insieme alla prossima riapertura delle scuole devono, infatti, essere ravvivati da una notte speciale e allegra, con tanta musica e luci nelle vie alessandrine.

“Questa festa ha preso corpo nella nostra città e in questi anni c’è stato un vivo interessamento da parte dei cittadini per questo tipo di manifestazione – spiega l’assessore al commercio Gian Paolo Lumi – che ha l’intento di far riprendere il commercio cittadino, valorizzare gli organizzatori ma ha anche come finalità il sociale”.

Monica Moccagatta, organizzatrice e ispiratrice del tema di ogni edizione, ha ringraziato il Comune di Alessandria e la Provincia per la disponibilità, l’Amag, la camera di commercio, la Cassa di Risparmio, il Marchesato, il gruppo di produttori delle bollicine Marengo – sponsor ufficiale del brindisi che si terrà a mezzanotte in una settantina di locali in città e in provincia.

Il dott. Alessandro Levis, responsabile del reparto di Ematologia presso l’ospedale civile di Alessandria e vicepresidente della Ail – l’Associazione italiana contro la leucemia, ha spiegato che i fondi raccolti grazie alla lotteria, che si terrà a mezzanotte nella vineria Mezzolitro da Roberto la Barbera, saranno utilizzati per l’ assistenza a domicilio e quella clinica, oltre che per l’organizzazione della segreteria della fondazione linfoma e mieloma, dalla quale partono  gli studi no profit che vengono svolti in Italia dal punto di vista organizzativo.
“I fondi che noi stiamo raccogliendo adesso in Alessandria come dalle manifestazioni, in particolare dal Capodanno alessandrino, – spiega ancora il dott. Levis- verranno devoluti non solo per le attività assistenziali che già stiamo svolgendo a richiesta domiciliare, come il trasporto gratuito degli ammalati dal e al day-hospital, ma soprattutto per strutturare meglio quello che è un centro vero di ricerca ematologica all’interno del nostro ospedale. Questo significa anche che bisogna avere degli spazi ben strutturati e ben organizzati, con attrezzature adeguate, e dei biologi e dei data manager che lavorano ai progetti di ricerca scientifica”.

Anche la Cassa di Risparmio di Alessandria ha annunciato di impegnarsi nel sociale a partire dal 2011 iniziando proprio da questa manifestazione, il Capodanno Alessandrino.

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