Aspettando il concorso Pittaluga, arriva Guit-AL
In Cittadella una manifestazione che avrà come protagonista la chitarra, non come strumento fine a se stesso, ma come componente predominante nelle produzioni di musica originale alessandrine
In Cittadella una manifestazione che avrà come protagonista la chitarra, non come strumento fine a se stesso, ma come componente predominante nelle produzioni di musica originale alessandrine
“Alessandria è la città della chitarra – è l’esordio del sindaco Piercarlo Fabbio alla presentazione del festival alessandrino della chitarra rock, pop, folk – quindi non vedo perché non si dovrebbe dare spazio anche alla chitarra elettrica. Senza contare che questo appuntamento è anche un modo per continuare a vivere la Cittadella”Sarà, infatti, la fortezza alessandrina a riaprire i battenti per questa manifestazione che si prospetta un momento di vera valorizzazione della produzione musicale del territorio. Sabato 27 agosto, la Cittadella ospiterà, infatti, una manifestazione dedicata allo strumento musicale nella sua totalità, ma anche al mondo di amplificazione e produzione ad esso collegato. Esporranno e svolgeranno dimostrazioni, infatti, liutai, studi di registrazione, tecnici dell’amplificazione.
Nella volotà di rendere, poi, questo incontro un momento dedicato alla cultura della chitarra nel senso più ampio del termine, ci saranno esibizioni di live painting, ma anche esposizioni di chitarre vintage e mostre di pittura e fotografia – le foto esposte saranno di Sara Mercadante, Fancis Mad, Frank Fk. Questi artisti specializzati in altre forme espressive racconteranno, infatti, la loro “visione” della chitarra unendo al suono l’immagine e la scultura dei materiali, a completare la proposta culturale, di questa manifestazione – ad ingresso gratuito – che fin dalla prima edizione si pone obiettivi decisamente interessanti.
“Questa iniziativa è nata un po’ per gioco – spiega Stefani Ferraresi – Ci siamo detti: perché non mostrare questa sotto-cultura (che poi proprio sotto-cultura non è) e provare a raccontare anche un po’ tutto il meccanismo dell’amiplificazione che contribuisce a formare l’ambiente della chitarra elettrica? Abbiamo allora iniziato a pensare a questo festival nell’ottica di mostrare, oltre che la musica rock, anche la Cittadella, un luogo eccezionale che non va dimenticato.”
Proprio sull’importanza della valorizzazione di questo spazio urbano torna anche Micaela Pittaluga presidente del Concorso: “Credo in questo mescolamento di cose perché la cultura musicale non è solo la chitarra classica. E sono contenta che qualcuno intenda promuovere la chitarra d’autore, la chitarra che racconta qualcosa. Sono ancor più felice perché come ambientazione della manifestazione è stata scelta la fortezza della nostra città, che mi piacerebbe diventasse un punto di aggregazione e di interesse culturale anche a livello internazionale.”
Guit-AL sarà, dunque, una vetrina per tutti questi musicisti che desiderano uno spazio concreto e professionale nella propria città e che spesso si trovano a suonare in contesti molto lontani da Alessandria. La speranza dell’organizzazione è, inoltre, quella di influenzare e stimolare le generazioni future a fare altrettanto in modo da creare una “scuola” alessandrina come già avviene in altre città come Torino, Bologna, Milano, Roma, Genova…
A dare richiamo e risonanza alla manifestazione ci sarà, inoltre, Paolo Bonfanti, certamente un professionista nell’ambito della chitarra moderna, che si esibirà e duetterà con gli artisti selezionati per questa edizione.
Durante la manifestazione saranno presenti anche stand gastronomici e birra artigianale alessandrina curati da HOP mangiare di Birra e sarà possibile seguire il festival in diretta su Radio Alex (89.9 FM).
Concerti pomeridiani:
18.45 – Alberto “ALBO” Rubatti: Chitarrista Session-Man torinese, diplomato al CPM con lode sotto l’ala del mitico Tony de Gruttola, ha scelto il GUIT-AL per presentare in anteprima assoluta le tracce del suo nuovo album solista in lavorazione.
19.30 – Fabrizio Fanari: Chitarrista Rock/Shred strumentale, porterà in scena la tecnica e fluidità del suo fraseggio che non teme rivali tra i rocker più blasonati! Sul palco, accompagnato dalla sua band eseguirà i brani del suo album solista “Rock&Roll”.
20.15 – Paola Gemma & Alessandro Tuvo: duo acustico ma dal piglio Rock & Roll formato dal chitarrista metal Alessandro Tuvo (My Hidden Fobia, debutto discografico – Ottobre 2011) che ha coinvolto la vocalist Paola Gemma per presentare il suo lato più acustico e cantautoriale attraverso brani inediti e rivisitazioni di classici del Rock.
Concerto serale:
Ore 21.30 MARCELLO MILANESE BAND
Ore 22.15 Special Guest. PAOLO BONFANTI (unplugged)
Ore 22.30 MARCELLO CHIARALUCE BAND
Ore 23.15 Special Guest. PAOLO BONFANTI (electric)
Ore 23.45 JAM SESSION FINALE
MARCELLO MILANESE – noto bluesman alessandrino riconosciuto e apprezzato anche negli Stati Uniti, si presenterà in veste di one man band per promuovere la sua ultima pubblicazione da solista “Like a wolk in a chicken shack”.
MARCELLO CHIARALUCE Band – chitarrista cantautore conosciuto per le sue collaborazioni con nomi importanti del Prog e del Rock internazionale (Jethro Tull, Ian Paice, Banco del Mutuo Soccorso ecc). Presenterà in anteprima insieme alla sua band, i brani del suo secondo album solista in uscita “Crime of the Rhyme”.
SPECIAL GUEST: PAOLO BONFANTI – importantissimo esponente della scena blues italiana e non solo, che non ha certo bisogno di presentazioni. Ha suonato con Big Fat Mama, Fabio Treves, Slow Feet, Downtown per approdare ad una brillante carriera solista. Anche lui è impegnato nella promozione del suo nuovo album “Takin’ a Break” dove alterna la sua passione per il blues con quella per il suo grande idolo Bob Dylan. Il grande chitarrista genovese proporrà in scaletta anche alcuni classici del suo repertorio nel dialetto della sua città dimostrando che anche il genovese è blues!
Alla fine una mega JAM dove i tre si “sfideranno” sul palco per omaggiare le grandi chitarre del passato con un percorso storico che partirà da Chuck Berry fino a Eddie Van Halen… passando per Santana e Rithie Blackmore!
