Inquilini abusivi occupavano palazzine fatiscenti

Erano stati trasformati in una sorta di “centro di prima accoglienza” abusivo alcuni locali  fatiscenti e in stato di abbandono situati tra via Morbelli e via Lumelli. Ieri, 22 agosto, la polizia municipale di Alessandria è intervenuta per sgomberarli e, subito dopo, sono stati rioccupati. Le palazzine, comunicanti attraverso un cortile interno, erano da tempo sotto controllo da parte del comando di Polizia, diretto da Piergiuseppe Rossi. Alcuni residenti avevano infatti segnalato movimenti sospetti e un insolito via vai per immobili ufficialmente disabitati.
A seguito di una preciso esposto, la polizia municipale è intervenuta trovando sei persone che occupavano illecitamente gli alloggi. Di questi sei, tre sono risultati di nazionalità marocchina senza permesso di soggiorno, due di nazionalità rumena senza fissa dimora, e un altro di origine marocchina in regola con le norme sull’immigrazione. Due di questi soggetti erano già stati precedentemente denunciati per lo stesso reato commesso nelle case popolari di via Gandolfi.
Nel corso dei sopralluoghi effettuati dopo il fermo, gli agenti di polizia hanno potuto verificare come si fossero commesse altre violazioni:  un allacciamento abusivo alla rete elettrica, sul quale sono in corso indagini per il reato di furto di energia, e un allacciamento illecito alla rete del gas, potenzialmente molto pericoloso.
I locali occupati sono risultati in condizioni igieniche pessime, tanto che per ripristinare le condizioni previste dalla norma è intervenuto questa mattina il servizio Asl competente.
I cittadini stranieri extracomunitari clandestini sono stati deferiti all’autorità giudiziaria per il reato conseguente, mentre per quanto riguarda i due rumeni, non residenti in Italia, sono stati segnalati alla Prefettura per i provvedimenti di allontanamento dal territorio nazionale.
La palazzina liberata non è rimasta però vuota per molto. Nel sopralluogo di questa mattina, effettuato con l’Asl, sono stati infatti trovate subito altre sei persone di origine marocchina, risultate clandestine.

L’attività della polizia municipale, oltre a questa operazione, non è mai cessata per tutto il periodo estivo. Sei persone sono state denunciate per l’uso di voucher mensili per la sosta contraffatti. Gli agenti sono intervenuti a seguito di un grave atto di vandalismo nel Parco Carrà, nella zona dello skatepark, nella notte di ferragosto per transennare l’area e metterla in sicurezza. I vandali, con l’ausilio di un palo per cartelli stradali, avevano spostato rampe, cunette, e altri elementi.
Un episodio curioso è quello che ha visto un cittadino di nazionalità cinese multato perchè sorpreso dalle telecamere a prelevare acqua dalla fontana dei giardini della stazione che usava per pulire, con l’aggiunta di detersivi, la parte del market vicino alla stessa fontana.
La polizia municipale ha anche intensificato i  controlli serali
otturni in particolare per la lotta alla prostituzione su strada, riscontrando 41 violazioni in merito.
Sono stati inoltre aumentati i controlli ed i passaggi degli agenti, in unità con gli ispettori ambientali presso i giardini della stazione ferroviaria, i giardini Pittaluga e Uselli.