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Treni dal nord Europa: servono fondi dagli Enti locali
Incontro tra il curatore fallimentare di Arenaways, Provincia e Alexala. Rita Rossa: la Provincia farà la sua parte ma la Regione deve intervenire
Incontro tra il curatore fallimentare di Arenaways, Provincia e Alexala. Rita Rossa: ?la Provincia farà la sua parte ma la Regione deve intervenire?
Si è tenuto ieri, 8 agosto, l’incontro tra il curatore fallimentare di Arenaways Leonardo Marta di Torino, la Provincia di Alessandria rappresentata dalla vicepresidente e assessore al Turismo Maria Rita Rossa e Alexala, l’agenzia turistica locale con il presidente Gianni Crisafulli.
“Il quadro è preoccupante – dichiara Maria Rita Rossa – Autozug e Autoslaap costituivano il 50% dell’attività di ArenaWays e funzionavano. Purtroppo l’impossibilità di effettuare fermate intermedie tra Torino e Milano per gli ostacoli posti dalle Ferrovie dello Stato ha portato l’azienda al fallimento”.
Fino alla settimana prossima è stato concesso l’esercizio provvisorio per Autoslaap, il treno proveniente dall’Olanda che trasporta anche le auto e le moto dei turisti mentre il convoglio delle ferrovie tedesche Autozug è sospeso, così come tutti i treni Arenaways che viaggiano in territorio italiano. Dall’assistenza clienti della società alessandrina confermano la sospensione sulla tratta Torino-Milano e dei treni-mare che collegano il Piemonte a Livorno (il sito web non è stato più aggiornato dopo la dichiarazione di fallimento pertanto appare ancora il servizio attivo).
“Gli Enti del territorio dovrebbero intervenire, servirebbero circa 150mila Euro, la Provincia può mettere a disposizione qualche decina di migliaia di Euro, dalla Regione non c’è alcuna risposta – continua Rossa – anche Trenitalia non è attenta al nostro territorio: lo dimostra la sospensione di molti collegamenti diretti con Roma”.
Il mancato arrivo dei turisti stranieri provoca anche un danno al turismo locale. Secondo l’assessore “molti ormai si fermano, in particolare gli olandesi. I turisti hanno capito che Alessandria non è solo la stazione di arrivo e di passaggio”.
Anche il presidente di Alexala Gianni Crisafulli ribadisce “la necessità che gli Enti superiori lavorino congiuntamente e in tempi strettissimi, per creare il minor disagio possibile ai turisti nordeuropei”.
“Il quadro è preoccupante – dichiara Maria Rita Rossa – Autozug e Autoslaap costituivano il 50% dell’attività di ArenaWays e funzionavano. Purtroppo l’impossibilità di effettuare fermate intermedie tra Torino e Milano per gli ostacoli posti dalle Ferrovie dello Stato ha portato l’azienda al fallimento”.
Fino alla settimana prossima è stato concesso l’esercizio provvisorio per Autoslaap, il treno proveniente dall’Olanda che trasporta anche le auto e le moto dei turisti mentre il convoglio delle ferrovie tedesche Autozug è sospeso, così come tutti i treni Arenaways che viaggiano in territorio italiano. Dall’assistenza clienti della società alessandrina confermano la sospensione sulla tratta Torino-Milano e dei treni-mare che collegano il Piemonte a Livorno (il sito web non è stato più aggiornato dopo la dichiarazione di fallimento pertanto appare ancora il servizio attivo).
“Gli Enti del territorio dovrebbero intervenire, servirebbero circa 150mila Euro, la Provincia può mettere a disposizione qualche decina di migliaia di Euro, dalla Regione non c’è alcuna risposta – continua Rossa – anche Trenitalia non è attenta al nostro territorio: lo dimostra la sospensione di molti collegamenti diretti con Roma”.
Il mancato arrivo dei turisti stranieri provoca anche un danno al turismo locale. Secondo l’assessore “molti ormai si fermano, in particolare gli olandesi. I turisti hanno capito che Alessandria non è solo la stazione di arrivo e di passaggio”.
Anche il presidente di Alexala Gianni Crisafulli ribadisce “la necessità che gli Enti superiori lavorino congiuntamente e in tempi strettissimi, per creare il minor disagio possibile ai turisti nordeuropei”.