Alessandria-Casertana 1-0, decide di misura Martini
I grigi sbrogliano la pratica di Coppa Italia in chiusura di primo tempo, anche se non mancano i brividi
I grigi sbrogliano la pratica di Coppa Italia in chiusura di primo tempo, anche se non mancano i brividi
La partita è stata giocata su ritmi blandi con l’Alessandra che cercava di far correre soprattutto la palla e una Casertana aggressiva che però iniziava già a essere stanca dopo 20 minuti. Dopo un inizio in cui la squadra di casa si è fatta pericolosa con Cuneaz che sparava in bocca al portiere su assist di tacco di Artico al 2′, la partita si faceva piuttosto lenta stagnando prevalentemente per tutta la parte centrale del primo tempo a centrocampo. Solo un’azione pericolosa della Casertana al 27′ risvegliava gli spettatori: Monaco solo davanti a Servilli tentava di scavalcarlo con un pallonetto, ma il portiere dei grigi fermava l’attaccante con un gran intervento in uscita.
Negli ultimi minuti del primo tempo la partita si ravviva con occasioni da entrambe le parti e il gol dell’Alessandria. Al minuto 38 l’esterno rossoblu Dimatera, autore di un’ottima partita (decisamente un giocatore da LegaPro), con un dribbling a rientrare dal vertice dell’area destra si liberava facendo partire un tiro a incrociare sul secondo palo fuori di poco. Un minuto dopo a l’Alessandria però ribalta il gioco e colpisce: Artico indovina un passaggio filtrante per Martini che, solo davanti a Roncone, calcia un diagonale solo sfiorato dal portiere.
Il secondo tempo riserva molti cambi e pochi emozioni. La Casertana sembra aver finito la benzina e l’Alessandria non spinge per chiudere la partita. Al 16′ una punizione dell’onnipresente Dimatera passa vicino all’incrocio dei pali facendo correre più di qualche brivido lungo la schiena. Al 20′ Cammaroto si trova la palla del 2-0 sotto porta ma manda il pallone ai tifosi in curva Nord. L’ultima occasione pericolosa è della Casertana, con Giglio imbeccato ancora da Dimatera: l’attacante campano calcia da ottima posizione ma Servilli ancora una volta è reattivo e para. Dopo 3 minuti di recupero l’arbitro fischia la fine con lo speaker dello stadio che annuncia già la prossima trasferta a Genova.
Un’Alessandria ancora fuori condizione è riuscita a tirare fuori il massimo con il minimo sforzo. Un giorno di riposo e una settimana in più sulle gambe si spera presenteranno contro la Sampdoria dei giocatori più dinamici e con una manovra più collaudata. Anche se i blucerchiati non sono quelli che un anno fa si giocavano l’ingresso in Champios League, ci vorrà un’Alessandria decisamente migliore di oggi per cercare di giocarsela a Marassi
LA PARTITA
1T
2′ – Pregevole colpo di tacco di Artico a smarcare Roselli, che prova il tiro di prima intenzione. Roncone blocca a terra.
4′ – Azione personale di Dimatera, che salta diversi difensori grigi e poi prova la conclusione dal limite. Rasoterra fuori di poco.
16′- Grande occasione per l’Alessandria: Martini riesce a rubare palla su un errato disimpegno degli avversari e da posizione defilata sulla destra tenta di sorprendere sul primo palo Roncone, bravo ad opporsi in angolo.
25′ – Occasione per i grigi: bella azione corale sul fronte sinistro e palla che giunge sui piedi di Artico nel cuore dell’area avversaria. Tocco del capitano a smarcare Simeoni, che prova l’esterno destro ma viene murato in angolo sul più bello.
28′ – Grande occasione per la Casertana: lancio in profondità per Monaco che sfrutta l’errato fuorigioco della difesa grigia e si presenta solo davanti a Servili, bravissimo a opporsi in uscita.
38′ – Azione personale di Dimatera, che prova la conclusione dalla distanza sfiorando il palo più lontano.
39′ – Rete dell’Alessandria: Martini, imbeccato in profondità, brucia la linea di difesa avversaria e si presenta solo davanti a Roncone, che nulla può fare sul diagonale della punta grigionera. 1-0
42′ – Splendida discesa sulla destra di Dimatera, che salta Barbagli e mette dal fondo un cross morbido diretto sul secondo palo, sul quale si avventa Monaco che da pochissimi metri mette incredibilmente alto il pallone del possibile pareggio
2T
13′ – Simeoni ci prova dalla distanza, palla agilmente bloccata da Roncone
16′ – Pericolosa punizione di Dimatera a sfiorare l’incrocio
17′ – Ancora Dimatera addomestica e prova la conclusione, Servili blocca
21′ – Grande occasione per i grigi: su punizione dalla destra, Cammaroto impatta prima di testa, poi sul rimpallo ci prova con il destro da pochi passi. Palla incredibilmente alta sopra la traversa.
37′ – Forcing finale degli ospiti: Giglio imbeccato in area si ritrova a tu per tu con Servili, ancora una volta bravissimo a murare l’ultima speranza di pareggio degli ospiti.
TABELLINO
ALESSANDRIA – CASERTANA: 1-0 (1-0)
MARCATORI: 39′ Martini
ALESSANDRIA (4-4-2): Servili; Miceli, Cammaroto, Procida (6’st Ghinassi), Barbagli; Simeoni, Roselli (22′ st Menassi), Segarelli, Cuneaz; Martini, Artico (30’st Pandiani) (a disp.: De Marco, Ciancio, Bertocchi, Pasino) All.: Di Petrillo
CASERTANA (4-4-2): Roncone; Nuzzo, Rauzzi, Ginobili, Pingue; Dimatera, Pontillo (32’st Della Ventura), Mastroianni, Di Ruocco (11’st Esposito); Monaco (26’st Giglio), Mortelliti (a disp.: Inbimbo, Perna, Natale, Biondi) All.: Feola
ARBITRO: Manganiello della Sez. Nichelino (Pancrazi – Boz)
NOTE: giornata nuvolosa caratterizzata da elevata umidità e sporadici scrosci di pioggia. Terreno di gioco in discrete condizioni. Spettatori 600 circa. Ammoniti: Pingue, Raucci Angoli: 3-6 Recupero: 3’st
INTERVISTE POST-GARA
DI PETRILLO: “Abbiamo ancora le gambe pesanti e arrivavamo da una settimana di carichi, quindi ritengo che sia stato fatto un passo avanti, anche perchè di fronte avevamo un avversario che sul piano fisico è già in forma campionato. Marassi sarà una grande soddisfazione, è bello poter portare questa maglia in uno stadio che conta come quello di Genova. Una gara importante, forse troppo ravvicinata rispetto all’amichevole di giovedì che, stando così le cose, punteremo ad annullare”
FEOLA: “Sapevamo di avere di fronte un avversario di spessore e, tenendo presente che questa è una squadra praticamente costruita in dieci giorni, mi ritengo soddisfatto. Molto contento per Dimatera, che io già conoscevo e che ho voluto qui, un giocatore con qualità ben al di sopra della media”