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Al via il processo di “scommessopoli”
Prende il via il processo per la vicenda scommessopoli a Roma, entro lunedi 8 agosto sono previste le sentenze.
Prende il via il processo per la vicenda scommessopoli a Roma, entro lunedi 8 agosto sono previste le sentenze.
C’è ancora un Artico a segnare i destini del calcio alessandrino. Questa volta però non ha nulla a che fare col calcio giocato, con giocate di fino o goal, e non ha nemmeno a che fare con il bomber grigio. L’Artico in questione questa volta si chiama Sergio (non ha nessun grado di parentela con il giocatore dei Grigi) e presiederà la commissione federale nel processo per la vicenda calcio scommesse.
Da questa mattina alle 9 si è infatti aperto il processo di “scommessopoli” che vede imputate 18 squadre e 26 tesserati. Entro lunedi 8 agosto sono previste le prime sentenze in modo da permettere che si arrivi entro la chiusura di ferragosto all’appello. Entro il 28 agosto, con l’inizio della serie A, si dovrebbe arrivare infine a un giudizio definitivo e alle eventuali penalizzazioni commnate ai soggetti coinvolti.
Per l’Alessandria è una situazione molto difficile e delicata. Insieme al Ravenna è l’unica società coinvolta per responsabilità diretta e rischia, molto probabilmente, una retrocessione di serie. L’avvocato astigiano Trombetta si trova di fronte un compito arduo; tenterà di derubricare il capo d’imputazione a una più leggera responsabilità oggettiva in modo da dover scontare una penalità in classifica in Prima Divisione (che potrebbe comunque consistere in molti punti)
Da questa mattina alle 9 si è infatti aperto il processo di “scommessopoli” che vede imputate 18 squadre e 26 tesserati. Entro lunedi 8 agosto sono previste le prime sentenze in modo da permettere che si arrivi entro la chiusura di ferragosto all’appello. Entro il 28 agosto, con l’inizio della serie A, si dovrebbe arrivare infine a un giudizio definitivo e alle eventuali penalizzazioni commnate ai soggetti coinvolti.
Per l’Alessandria è una situazione molto difficile e delicata. Insieme al Ravenna è l’unica società coinvolta per responsabilità diretta e rischia, molto probabilmente, una retrocessione di serie. L’avvocato astigiano Trombetta si trova di fronte un compito arduo; tenterà di derubricare il capo d’imputazione a una più leggera responsabilità oggettiva in modo da dover scontare una penalità in classifica in Prima Divisione (che potrebbe comunque consistere in molti punti)